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Delitto! Osa passeggiare con il cane alle 7 del mattino in spiaggia! Multato di 200 euro turista milanese a Fondi
Latina
Non se ne può più dei Comuni che si comportano in questo modo.
In tantissime località balneari italiane è possibile portare il cane in spiaggia al di fuori degli orari di balneazione ed in diversi casi anche lasciargli fare un bel bagnetto.
Ma a Fondi, in provincia di Latina, no: Fondi è restato nel Medioevo.
Un turista milanese ha osato fare una passeggiata con il suo cane, Tango, alle sette del mattino e subito, come avvoltoi, 3 vigili l'hanno fermato, redarguito e punito con una multa di 200 euro.
E' la dodicesima multa inflitta a conduttori di cani sul litorale di Fondi nell'estate 2018.
Il mare, signori, appartiene a tutti, anche ai cani, così come alle mucche ed agli altri animali selvatici che vi si recano in passeggiata in alcune regioni italiane.
Tutto il nostro sdegno alle amministrazioni comunali che impongono divieti assurdi ed agli utenti del nostro portale diciamo:
Non andate in vacanza a Fondi. Scegliete di spendere i vostri soldi altrove, dove siamo benaccetti.
Due giorni dopo avere pubblicato questa news è uscito un articolo su un sito informativo locale, h24notizie.com. Ve lo riportiamo qui sotto.
“Non andate in vacanza a Fondi”, la proposta shock su un sito di vacanze a 4 zampe
scritto da Simone Nardone il 12/08/2018 alle ore 12:58, in Attualità, Fondi
La frase appare a chiare lettere sul sito web dogwelcome.it dove si parla dell’ultima multa in spiaggia
“Non andate in vacanza a Fondi”, la proposta shock su un sito di vacanze a 4 zampeIl nome del sito web non lascia spazio ad interpretazioni, la traduzione semplicemente si limita a dare il benvenuto ai cani. Un benvenuto che – come fanno notare nel post di dogwelcome.it – non si trova sul litorale di Fondi.
Il fatto citato, è quello della dodicesima multa stagionale sui 13 chilometri di spiaggia fondana. 13 chilometri dove vige l’ordinanza di divieto agli animali, non essendo prevista neppure una piccola area per gli amici a quattro zampe. Il fatto – evidenziato anche da locali e turisti – è che in quest’ultimo caso, la multa non sia avvenuta in un’ora di punta, bensì la mattina presto. Ma la legge non ammette ignoranza, così, un turista milanese si è visto sanzionare di ben 200 euro. Secondo alcune ricostruzioni non confermate, la vittima della multa avrebbe anche chiesto se ci fosse un punto di spiaggia dove cani e padroni potessero tranquillamente godersi il mare insieme, riscontrando, come questo spazio non esiste per decine e decide di chilometri, fino addirittura a Sabaudia.
Ma dal sito web dogwelcome.it, non si fa neppure riferimento all’idea di contestare un’ordinanza che spesso il Tar in casi analoghi tende a sospendere. No, gli scriventi non usano mezzi termini: “Il mare, signori, appartiene a tutti, anche ai cani, così come alle mucche ed agli altri animali selvatici che vi si recano in passeggiata in alcune regioni italiane. Tutto il nostro sdegno alle amministrazioni comunali che impongono divieti assurdi ed agli utenti del nostro portale diciamo: Non andate in vacanza a Fondi. Scegliete di spendere i vostri soldi altrove, dove siamo benaccetti.”
Ma non solo, perché, tra le righe di un post molto polemico e titolato “Delitto! Osa passeggiare con il cane alle 7 del mattino in spiaggia! Multato di 200 euro turista milanese a Fondi”, si legge anche: “In tantissime località balneari italiane è possibile portare il cane in spiaggia al di fuori degli orari di balneazione ed in diversi casi anche lasciargli fare un bel bagnetto. Ma a Fondi, in provincia di Latina, no: Fondi è restato nel Medioevo.”
Insomma, non proprio una bella pubblicità per un litorale, quello di Fondi, che con fatica seppur a due passi dalle più rinomate Sperlonga e Terracina, prova, anche attraverso le nuove concessioni, gli stabilimenti e i servizi in generale, a farsi un nome e crearsi un proprio movimento turistico. Ma quello degli amici a quattro zampe, forse, è un problema che va affrontato seriamente. Come? Un’idea potrebbe essere quella di immaginare delle aree attrezzate, o addirittura convertendo uno o più stabilimenti balneari a pet friendly. Probabilmente ci si poteva pensare prima, vista la recente tornata di concessioni. Ma non è mai troppo tardi, tranne che per dogwelcome.it – e forse per il turista milanese – che ormai hanno messo una croce sopra il litorale di Fondi.
h24notizie.com
Abbiamo ovviamente subito scritto all'articolista ed alla redazione, questo è il testo inviato:
Gentile Simone e gentile Redazione,
al contrario di quanto è stato scritto in questo articolo,
http://www.h24notizie.com/2018/08/non-andate-in-vacanza-a-fondi-la-proposta-shock-su-un-sito-di-vacanze-a-4-zampe/
saremmo felicissimi di annoverare Fondi fra le località dog friendly.
Per nulla abbiamo messo una croce sopra a Fondi: sino a che la situazione resterà la medesima sconsiglieremo Fondi, ma alla prima apertura di tratto accessibile ai cani non mancheremo, come facciamo per tutte le altre località, di indicare lo stesso ai nostri utenti e lo faremo molto volentieri.
Non abbiamo citato l'idea di contestare l'ordinanza che ad Anzio permetterebbe grazie alla decisione del TAR di frequentare le spiagge libere perchè proprio ieri abbiamo letto che il divieto ad Anzio è tuttora applicato (testimonianza su Facebook di una ragazza che con il suo cane vi ha avuto i medesimi problemi di sempre).
Vi chiediamo cortesemente quindi di volere rapidamente integrare l'articolo con queste nostre precisazioni.
Grazie e cordiali saluti,
lo staff
Dogwelcome.it
E d'altronde, aggiungiamo ora, perchè andare in un posto dove non siamo evidentemente graditi?
Che facciamo, restiamo in stanza in albergo con il cane a guardare la spiaggia dalla finestra?
La redazione a seguito della nostra comunicazione ha integrato nella serata del 13 agosto l'articolo, aggiungendo in fondo la seguente frase:
Per ora ovviamente, almeno fino alla prima eventuale apertura di un tratto accessibile ai cani. “Non mancheremo – in quel caso, spiegano da dogwelcome.it – come facciamo per tutte le altre località, di indicare lo stesso ai nostri utenti e lo faremo molto volentieri.”
Ringraziamo per la tempestiva integrazione al testo l'articolista Simone Nardone e la redazione.
Riceviamo nel frattempo via mail:
<<Voi avete semplicemente ragione però io cittadino di Fondi mi ritrovo alle 8 di mattina con un cane abbastanza pericoloso in acqua al padrone turista gli faccio notare che non andava bene mi mandava a quel paese>>
E questo NON va bene. Ci dissociamo dal comportamento tenuto dal conduttore del cane. Avrebbe avuto mille modi per risolvere la situazione tranquillamente, senza mandare a quel paese nessuno e senza rovinare la nostra reputazione di conduttori di cani EDUCATI.
L'educazione apre le porte, la cafoneria le fa chiudere. Ricordiamolo sempre.
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