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Intollerabile: cane in volo dal Montenegro a Napoli smarrito come una valigia
MontenegroUn cane di razza setter inglese, imbarcato nella stiva di un volo Podgorica-Bari-Napoli, non arriva a destinazione e vaga per diversi aeroporti smarrito come un bagaglio
Il conduttore del cane atterra a Napoli Capodichino domenica 20 gennaio e i suoi bagagli, cane compreso, non appaiono alla consegna.
La gravissima disavventura è stata denunciata dal consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, e dal conduttore Gianni Simioli di “La Radiazza”, emissione in onda su Radio Marte.
Cos'è accaduto
Il passeggero, sceso dal volo e verificata l'assenza di tutte le sue valige, trasportino con cane compreso, si è prontamente recato allo sportello bagagli smarriti dello scalo di Capodichino per denunciare il fatto.
Allo sportello dapprima gli è stato riferito che il cane era stato scaricato per errore durante lo scalo a Bari, ma dopo poco gli viene annunciata una seconda versione dei fatti: il cane risulterebbe essere stato caricato su un volo diverso dal suo, diretto da Podgorica a Belgrado, Serbia.
Circa dodici ore dopo la versione è nuovamente cambiata: pare che il povero setter sia stato imbarcato su un volo Alitalia diretto a Roma ma... ulteriore cambio di versione: il cane sarebbe stato ritrasferito all'aeroporto di partenza, a Podgorica. Fatto sta che la mancanza di notizie certe è intollerabile, così come è inaccettabile esporre un cane a un tale rischio, non sapendo di preciso dove sia e soprattutto in che condizioni di salute si trovi.
Il rientro del cane dovrebbe finalmente avvenire venerdì, sul prossimo volo Podgorica-Napoli.
Chi si occupa del cane nel frattempo? Lo stanno dissetando, nutrendo, lo stanno portando a passeggiare ed a espletare le sue necessità fisiologiche o è stato lasciato nel kennel tutto il tempo?
Ora: si rendono conto le compagnie aeree che GLI ANIMALI NON SONO BAGAGLI O DOBBIAMO CONTINUARE A FARLO PRESENTE ANCORA, DOPO VENT'ANNI CHE LO FACCIAMO?
Si ricordano le compagnie aeree che il trasporto degli animali in volo è regolato da norme IATA inerenti la tutela degli animali trasportati che i vettori aerei devono seguire alla lettera?
Si rendono conto che si tratta di esseri viventi che hanno la sfortuna di dover viaggiare, a causa della loro taglia, in stiva insieme ai bagagli (oltretutto con tariffe alte/altissime) perchè le compagnie stesse NON hanno ancora dato la possibilità di farli viaggiare decentemente in altro modo?
Attendiamo con ansia di sapere come sta il cagnolotto, sperando di potervi dare buone notizie presto.
AGGIORNAMENTO: Il cagnolotto è riuscito a rientrare a casa e pare che stia bene.
Probabilmente, suo malgrado, sarà stato avvezzo a subire trasporti del genere seguendo il suo conduttore che pare si sposti per hobby (e non per necessità) in quanto sembra che si tratti di un cacciatore che si era recato in Montenegro ad ammazzare animali.
No comment quindi: ribadiamo solamente il nostro disprezzo per gli assassini di fauna selvatica, che in più mettono a rischio il proprio cane per il gusto di uccidere.
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