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Un altro cane deceduto nel piazzale di imbarco al porto di Genova
GenovaAncora un cane ucciso da un malore forse causato dal caldo eccessivo all’imbarco dei traghetti. L’estate rovente che non accenna a finire fa registrare una nuova vittima a quattro zampe in procinto di salire sulla nave che la doveva portare in vacanza.
L’animale viaggiava a bordo di un camper e i proprietari, in attesa sotto il sole cocente, lo hanno visto perdere conoscenza rapidamente per poi morire nonostante i tentativi di rianimazione.
Non è chiaro se, ad essere fatale al grosso molosso, sia stato il caldo o una precedente malattia di cui i padroni non erano al corrente ma la vicenda potrebbe avere un seguito in Tribunale visto che i proprietari hanno lamentato il tempo eccessivo per l’imbarco.
Secondo la prima ricostruzione gli addetti avrebbero chiesto alle auto in attesa di spegnere i motori e di conseguenza i condizionatori ma poi l’attesa si è prolungata.Il cane ha iniziato a respirare a fatica e i proprietari lo hanno portato all’ombra ma dopo pochi minuti è avvenuta la tragedia.
Fonte: LiguriaOggi.it
A nulla è servito il tentativo di soccorso della Croce Gialla specializzata nell’assistenza agli animali.
La famiglia, come nel caso avvenuto all’incirca un mese fa, era in partenza per le vacanze in camper.
Il problema dell'attesa nei piazzali di imbarco ai porti è reale e lo conosciamo bene in quanto spesso anche noi facciamo viaggi marittimi.
Nei piazzali di imbarco non c'è ombra, come descriviamo nella nostra pagina Viaggiare in traghetto con cane, gatto ed altri animali: come fare? ed è quindi necessario essere preparati ad affrontare questo disagio.
Come specificato anche nell'articolo qui sopra, dato che le vetture sostano per lungo tempo in fila prima dell'imbarco (è necessario presentarsi al porto un'ora prima, e l'attesa potrebbe, come nel caso qui sopra, essere anche più lunga) viene richiesto ai conduttori delle vetture di spegnere i motori, quindi non è possibile avvalersi del climatizzatore di cui ormai tutte le vetture sono dotate.
- Arrivare al porto con almeno una bottiglia (meglio due) di acqua fredda, comprata prima di arrivare al porto oppure portata da casa, mantenuta refrigerata
- Se avete un cane di taglia grande, portate con voi una tanica di acqua di almeno 5/7 litri, piena
- Avere con sé un telo leggero, che possa essere completamente imbevuto di acqua fresca, strizzato e posizionato sotto al cane accaldato oppure, se si tratta di un gatto, nel trasportino
- Non vi consigliamo i tappetini rinfrescanti: in questo caso non servono a nulla
- Bagnare il cane su testa, muso, petto, torace - meglio ancora sarebbe bagnarlo completamente
- Ovviamente, proporre spesso acqua fresca da bere al cane
- Avere con sé un utilissimo ventilatore portatile, ve ne indichiamo alcuni qui sotto. Si tratta di ventilatori ricaricabili via USB, collegabili all'accendisigari dell'auto oppure a batteria: vi consigliamo di puntarne uno sul cane e sul telo bagnato su cui il cane viene posizionato. Ventilare un tessuto bagnato serve a rinfrescarlo ulteriormente, in modo che l'animale possa beneficiarne maggiormente.
In più, se in cabina fa caldo, avrete il vostro ventilatore a disposizione. Alcuni ventilatori portatili raggiungono anche 10 ore di funzionamento.
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