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Le norme per recarsi in Israele con un cane o un gatto
I documenti che servono per portare un cane o un gatto in Israele
Conformemente all'Animal Disease Ordinance n. 5734/1974, l'ingresso degli animali come cani e gatti in Israele richiede una licenza di importazione emessa dal Direttore dei Servizi Veterinari che fa capo al Ministero dell'Agricoltura e Sviluppo Rurale (d'ora in poi denominato solamente il Direttore).
Non è possibile introdurre un animale domestico al di fuori dei seguenti punti di ingresso: Aeroporto Ben Gurion di Tel Aviv, Porto marittimo di Haifa, Porto marittimo di Ashdod e Porto marittimo di Eilat.
Occorre produrre un Certificato di buona salute per l'animale, emesso non oltre 10 giorni precedenti l'ingresso nel Paese. Il Certificato dev'essere firmato da un Veterinario ufficiale (in Italia, ASL), seguendo il modello ALLEGATO A da unire al permesso di ingresso, e che ne costituisce parte integrante.
Il cane o il gatto devono avere almeno 4 mesi di età compiuti prima dell'ingresso in Israele. Gli animali provenienti da Oceania, Giappone, Gran Bretagna e Cipro possono entrare in Israele a tre mesi di età compiuti.
Tutti i cani ed i gatti devono essere stati microchippati con antecedenza rispetto alla prima inoculazione del vaccino antirabbico. Il chip deve trasmettere ad una frequenza di 134.2 kH e deve essere letto da un lettore conforme alle norme ISO Standard 11784 o allegato A delle norme ISO Standard 11785. Se il microchip non dovesse essere conforme, il conduttore dell'animale deve avere con sè un lettore adatto.
Tutti i cani ed i gatti devono avere un Certificato di Buona Salute come descritto nel paragrafo qui sopra, che attesti che:
a) al momento della visita l'animale non presenta alcun sintomo di malattie contagiose o infettive
b) l'animale è stato vaccinato contro la rabbia da non più di un anno e non meno di 30 giorni prima dell'arrivo in Israele
Trascorsi almeno 30 giorni dalla vaccinazione occorre effettuare un test sierologico per la titolazione dell'avvenuta reazione anticorpale antirabbia. Il test deve essere effettuato da un Laboratorio ufficiale. Il valore della titolazione deve risultare di almeno 0,5 IU/ml.
Il test rimarrà valido per tutta la vita dell'animale qualora siano effettuati i regolari richiami del vaccino.
Il conduttore dell'animale deve trasmettere via fax o e-mail al Servizio Veterinario del punto di ingresso nel Paese (V. sopra) anche il modulo ALLEGATO B e una fotocopia del Certificato veterinario già prodotto, che seguirà l'animale in originale. Il fax o la e-mail dovranno essere inviati almeno 2 giorni prima della partenza.
Non è possibile fare pervenire in Israele un animale domestico sino a che non è pervenuta al mittente l'autorizzazione da parte del Servizio Veterinario del punto di ingresso nel Paese (porto o aeroporto).
Contatti: Ben Gurion Airport Veterinary Service - e-mail: vs-airport@moag.gov.il
Porto di Haifa: fax +972-4-8622455, Porto di Ashdod: fax +972-8-8565673, Porto di Eilat: fax +972-8-6323054
I cani e i gatti che viaggiano accompagnati dal loro conduttore (sino a 2 animali per conduttore) sono esenti dall'obbligo di richiedere un permesso al Direttore dei Servizi Veterinari, a patto che siano stati compiuti tutti i requisiti elencati sopra e che abbiano con sé un Certificato di Buona Salute emesso da un Veterinario Ufficoale (ASL, in Italia) al max 10 giorni prima dell'ingresso in Israele, che certifichi che l'animale è stato esaminato e trovato in buona salute e che non è vettore di malattie contagiose o infettive.
Il Certificato deve includere una dichiarazione che attesta che l'animale vive da almeno 90 giorni con il proprio conduttore, utilizzando l'ALLEGATO C.
I cani e i gatti che pervengono senza conduttore possono entrare nel Paese solo tramite spedizioni cargo. Verranno ispezionati dai veterinari dell'hangar cargo dal sabato alle 6:00 sino al giovedì alle 24:00.
I cani ed i gatti sani ed accompagnati dalla corretta documentazione non avranno l'obbligo di svolgere una quarantena in Israele.
Qualora uno dei requisiti elencati qui sopra sia in difetto, l'animale sarà rispedito nel Paese di origine, oppure eliminato, oppure messo in quarantena, conformemente al suo stato di salute, con parere insindacabile del Direttore dei Servizi Veterinari.
In questi casi il conduttore / proprietario dovrà prendere in carico tutti i costi inerenti il viaggio di ritorno dell'animale, i costi dell'eutanasia, oppure i costi della permanenza in quarantena inclusi diagnosi, vaccinazioni, esami clinici e cure che eventualmente sono stati indicati dal Servizio Veterinario.
Le norme di ingresso, dettate dall'Israeli Veterinary Services & Animal Health, sono in vigore dal 01/08/2017.
Norme inerenti i cani considerati pericolosi in Israele
Per il rientro in Italia è necessario avere sul Passaporto la titolazione degli anticorpi antirabbia: Israele è uno dei Paesi non compresi nella lista C allegato II del provvedimento UE per la circolazione degli animali d'affezione (Paesi NON liberi da rabbia).
Tutte le info che vi servono, inclusi i nomi e gli indirizzi dei Laboratori accreditati per attestare la titolazione anticorpale in Italia, sono su Dogwelcome nella sezione dedicata: Ingresso / rientro in Italia.
Fate le procedure come indicato nella nostra sezione con antecedenza perché ci vuole tempo per ottenere l'esito del test.
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