Cuba in generale

La mia esperienza di adozione e successivo trasferimento da Cuba parte lo scorso Giugno 2018 all'Avana.
La canina che ho adottato si chiama Negrita, era una canina di strada come purtroppo molti troppi ce ne sono nel paese caraibico, che si è imbattuta nella mia auto per disgrazia. Fortunatamente l'impatto è stato lieve ma la canina era svenuta probabilmente per le non buone condizioni di salute e per una infermità che aveva al momento. E' cominciata così questa avventura, infatti ho deciso di adottarla.

Ovviamente dopo il primo soccorso veterinario ho cominciato ad informarmi sul da farsi per poter portare la canina in Europa. Ovviamente si doveva aspettare che la canina fosse in buona salute e poi cominciare con tutto il processo. A Cuba esiste, presso la Clinica Veterinaria Carlos Tercero all'Avana, l'apposito ufficio di 'Frontera Veterinaria' con la Responsabile Ana Maria molto disponibile ad aiutare in tutto il processo di esportazione del cane dall'Isola verso l'Europa. Per prima cosa vaccinazione antirabbica (oltre le normali vaccinazioni) che ho fatto in loco somministrando un vaccino molto buono che dura due anni e che si chiama CANISAN R, maggiori informazioni si possono trovare su internet al sito dei LABORATORI SANTA ELENA URUGUAY ed ovviamente impianto del MICROCHIP.
Vedere anche https://www.dogwelcome.it/zone-cani-animali-ammessi/cuba.

Consiglio di portarsi un MICROCHIP dall'Italia perchè purtroppo spesso a Cuba bisogna aspettare molto prima di riuscire a trovarlo. Consiglio: per evitare qualunque problema potrebbe essere quello di portarsi un vaccino (RABISIN o similari dall'Italia)
Voglio dire subito che questo vaccino non pare sia molto conosciuto in Italia e ho avuto qualche problema al momento della richiesta di emissione Passaporto UE dall'ASL a Firenze una volta rientrato in Italia.

Nota di Dogwelcome: Il CANISAN R è prodotto da una ditta uruguayana che fa capo alla VIRBAC, una delle principali aziende farmaceutiche veterinarie europee, ed è perfettamente adatto alla prevenzione della rabbia, tanto che la canina di Carlo, il nostro visitatore che scrive questa recensione, al test degli anticorpi, ha raggiunto i valori che attestano la reazione anticorpale, come certificato nel documento inviatogli dall'ISV (Istituto Zooprofilattico delle Venezie). Se l'ASL non conosce il prodotto, come accaduto a Carlo, NON significa che il prodotto non sia valido. Sarebbe bastato leggere il foglietto informativo del vaccino, che descrive che è a norma con quanto richiesto dalla UE per l'emissione del Passaporto. 

Comunque sia una volta somministrato il vaccino si deve aspettare un periodo di 30 giorni per effettuare il prelievo del Siero che deve essere spedito in Italia ad un Ente apposito, io mi sono rivolto allo ZOOPROFILATTICO delle VENEZIE. Il Laboratorio in Italia stabilisce se il vaccino ha avuto effetto o no controllando la risposta anticorpale. Tutte le info dettagliate sono su Dogwelcome nella sezione dedicata.
Stampato varie copie del certificato. A questo punto se tutto bene bisogna aspettare 3 mesi prima di poter pensare di far viaggiare il cane. Una volta che avete fatto tutto tornerete all'Ufficio di Frontera Veterinaria e compilerete dei moduli che vi serviranno per l'Aeroporto a Cuba. Vi consiglio anche di farvi aiutare a compilare il modulo della COMUNITA EUROPEA per importazione di animali che troverete qui su Dogwelcome, la Sig.ra Anna Maria di Frontera veterinaria vi aiuterà.
Siamo ormai alla fine dell'avventura, arrivati all'aeroporto dell'Avana (ho deciso di fare un volo diretto ALITALIA Avana- Roma) con l'apposito trasportino a norma IATA (vi consiglio di portarlo dall'Italia perchè a Cuba non si trova),
Importante qui avvisare tutti che ci sarà un cane a bordo, come indica Dogwelcome nella sezione dedicata, e se vedete l'equipaggio prima dell'imbarco avvisateli. Io l'ho fatto, sono stati molto gentili e addirittura le hanno lasciato la lucina accesa nel viaggio.
Arrivato in Italia ho provveduto all'Iscrizione all'Anagrafe canina dal mio veterinario e con tutta la documentazione (a parte il problemino del vaccino antirabbia non riconosciuto dalla prima ASL, riconosciuto però dalla seconda) ho fatto il Passaporto Europeo portando la documentazione tecnica del vaccino antirabbia e tutti i fogli rilasciata da Cuba.
La storia quindi finisce bene, oggi Negrita vive con me e la mia famiglia e con gli altri cani che frequentano la nostra casa di campagna.
Tante grazie a DOGWELCOME che è stata una guida importante nei momenti complicati.