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Il vicesindaco ordina: guinzaglio e museruola per rottweiler e pit-bull
Mai più senza guinzaglio e museruola.
Scatta questa mattina l'ordinanza firmata dal vicesindaco Carla Medau che impone ai proprietari di cani, in particolare delle razze particolarmente aggressive, di controllare i propri animali e di evitare che gironzolino liberamente per le strade e le piazze. Il documento è stato predisposto ieri pomeriggio dopo il gravissimo episodio accaduto l'altro pomeriggio in via Cavour, quando tre grossi rottweiler si sono scagliati contro due yorkshire portati a passeggio dal padroncino, un ragazzo di 12 anni, e da sua madre. Una delle povere bestiole è stata letteralmente strappata dalle braccia del bambino mentre l'altro cagnolino sgambettava, tenuto al guinzaglio dalla sua proprietaria. «In quest'ultimo periodo - ha detto Carla Medau - si sono verificati diversi episodi, alcuni grossi cani hanno aggredito altre animali e sono state presentate ai carabinieri parecchie denunce. Purtroppo sta diventando una moda possedere cani di razze particolarmente pericolose se mal addestrati e sembra che sia diventata una costante portare a spasso ed esibire animali più o meno feroci». Insomma, adesso anche a Pula, come già era avvenuto a Cagliari per iniziativa del Prefetto Efisio Orrù, Rottweiler, Pitbull e comunque molossi, devono avere sempre il guinzaglio e sempre la museruola. «Abbiamo in effetti recepito l'ordinanza del prefetto dello scorso anno con cui si vuole limitare il fenomeno delle aggressioni e abbattere il pericolo di incidenti nella nostra cittadina». Ciò che è accaduto l'altro pomeriggio in via Cavour, infatti, poteva avere conseguenze ben più drammatiche visto che i tre rottweiler, come spiegato dal padre del dodicenne, «hanno strappato il cagnolino dalle mani di mio figlio rischiando di ferirlo».