Decreto firmato! Finalmente i farmaci equivalenti e generici per umani prescrivibili per gli animali se occorre!

AGGIORNAMENTO 14 aprile 2021: Il Decreto è stato firmato!!!

Grazie a Patrizia Prestipino, che ha presentato l’emendamento, e grazie a Roberto Speranza  che ha reso possibile il traguardo finale.

Parere favorevole da parte del Ministero della Salute all'emendamento 81.01 a firma della deputata Patrizia Prestipino.

Finalmente i veterinari potranno prescrivere farmaci equivalenti, anche generici, per umani se il costo del farmaco da prescrivere per animali dovesse risultare più elevato.

La deputata Patrizia Prestipino (PD) porta avanti da tempo la sua battaglia per l'abbattimento dei costi dei farmaci veterinari, il cui costo secondo la deputata (ed anche secondo noi!) è "una vergogna nazionale".

Nel documento ufficiale leggiamo:

«Il Ministro della salute, sentita l’Agenzia italiana del farmaco (AIFA), con proprio decreto da emanarsi entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, fermo restando il principio dell’uso prioritario dei medicinali veterinari per il trattamento delle affezioni delle specie animali e nel rispetto delle disposizioni dell’ordinamento comunitario in materia di medicinali veterinari, tenuto conto, altresì, della natura delle affezioni e del costo delle relative cure, definisce i casi in cui il veterinario può prescrivere per la cura dell’animale, non destinato alla produzione di alimenti, un medicinale per uso umano, a condizione che lo stesso abbia lo stesso principio attivo rispetto al medicinale veterinario previsto per il trattamento dell’affezione»

Tre condizioni sono state poste:

• nel caso in cui un farmaco dovesse scarseggiare, verrà data priorità agli umani che ne necessitano
• il costo dei farmaci resta a carico di chi li acquista, a prescindere dal loro regime di classificazione
• non devono derivare maggiori o nuovi oneri a carico della finanza pubblica (ovvero non devono essere prescritti ad umani medicinali a carico del SSN che poi verranno usati per animali) 

Sarà possibile curare i nostri animali senza svenarsi come sinora accadeva, e sarà più semplice fornire cure ed assistenza agli eventuali trovatelli in difficoltà, oltre che ai cani già ospiti dei rifugi gestiti da volontari ed Associazioni.
Anche il Paese in generale avrà un beneficio, in quanto risulteranno meno costose le cure per gli animali ospitati nei canili comunali, il cui mantenimento è a carico della collettività.

Evviva!!!