Hai già trovato la struttura ideale per weekend e vacanze con il tuo cane o gatto?
Il bon-ton nelle aree sgambamento per cani
Alcuni consigli dettati dal buon senso, per una convivenza civile
L'area sgambamento appartiene a tutti.
Ma qualcuno sembra non ricordarsene, e usa lo spazio pubblico come fosse il giardino di casa sua.
Non serve a nulla cercare di incrociare il suo sguardo, ci evita. Si guarda in giro, oppure è fisso allo schermo del suo cellulare. Intanto il suo peloso lascia anche un ricordino fumante, ma niente: l'educazione non fa proprio parte del suo carattere.
A quanti di voi è successo?
Le aree sgambamento rappresentano un'ottima occasione per socializzare, ma per i cani che vi arrivano per la prima volta, oppure per quelli che non riescono ad andare d'accordo con tutti, la socializzazione non è un'attività proponibile con uno schiocco di dita.
Ecco perché, se qualcuno non entra con il suo cane e sta aspettando fuori cercando di incontrare il vostro sguardo se siete già all'interno, sarebbe bene capire che la sua volontà è quella di entrarvi da solo, nell'area.
Cerchiamo quindi di non permanervi troppo, e magari, per i giorni futuri, cerchiamo di organizzare insieme gli orari affinché non vi siano attese per nessuno, né per voi né per gli altri.
Può capitare che un cane non sia amichevole. Non offendiamoci! Ci è capitato di vedere, soprattutto in Italia, in occasione di avvicinamenti non riusciti, uno dei due conduttori girare le spalle risentito, come se i cani fossero la proiezione dei sentimenti di chi li conduce. Può capitare che due pelosi non si gradiscano, specialmente al primo incontro... Non siamo scortesi, un sorriso non ha mai fatto male a nessuno! Negli altri Paesi europei, Francia e Germania in primis, ci è parso che la consapevolezza dell'imprevedibilità generata da queste occasioni sia maggiore.
Non è assolutamente detto che i cani piccini siano i più tranquilli e bravi: spesso è il contrario. Non mettiamoci in mente che, visto che il nostro peloso pesa 5 kg, debba per forza essere un angelo!
Ognuno di noi la pensa diversamente, siamo tutti mamme e papà di pelosi a cui vogliamo un mare di bene, e spesso, come erroneamente si fa con i figli, pensiamo che il nostro cane sia sempre e comunque incolpevole di qualsiasi cosa. Il nostro angioletto. :)
Ognuno di noi si crea un'opinione ben precisa riguardo il comportamento del proprio cane e degli altri pelosi: possono esserci quindi discordanze, in area cani, fra genitori umani che non concordano su quanto possa essere accettabile durante il gioco, quale comportamento mostri chiari segni di aggressività, quando il proprio cane sta "bullizzando" uno dei suoi compagni di gioco e chi ha causato un'eventuale scaramuccia (che potrebbe però tramutarsi in una rissa, non facile da sedare). Può quindi capitare che all'area cani l'ambiente si "scaldi": ognuno degli umani difende il proprio bau e possono volare insulti e imprecazioni. Il miglior modo, in pratica, per rafforzare un sentimento di rivalità anche nel proprio cane.
Cerchiamo quindi di essere tolleranti, e di cogliere le sfumature che il nostro cane mostra giocando. E, magari, non insistiamo nel permanere se notiamo che il nostro cane di 35 kg corre atterrando sul cagnetto di 7 kg facendolo rimbalzare come una palla...
Il discorso vale anche per i piccini: se il nostro piccolino di 4 kg gira tutto il tempo attorno ad un altro cane, magari assaggiandogli il retro con i suoi dentini che sappiamo essere non certo di gomma... Richiamiamolo, cerchiamo di distrarlo con altri giochi, e facciamo in modo che la "vittima" pelosa che ha scelto abbia un po' di respiro.
Sempre imperativo, nell'area sgambamento e fuori, il sacchettino. Ricordiamoci di tenere pulito, raccogliendo le deiezioni!
Raccontateci le vostre esperienze nell'area cani che frequentate, e fateci sapere come la pensate sulle tematiche trattate qui sopra!