Hai già trovato la struttura ideale per weekend e vacanze con il tuo cane o gatto?
Situazione terribile !! Partiamo dal fatto che c'è stato un controllo alla dogana più accurato per i pelosi che per noi (hanno fatto passare il camper senza nemmeno guardarci dentro, potevamo essere un intera squadra di terroristi ! Invece i cani hanno dovuto essere controllati in un ufficio apposito). Quando finalmente sei passato "di là" scopri con sgomento che il paese dei cinofili per eccellenza ha nei confronti dei quattrozampe un atteggiamento che potrei definire quasi intollerante. Ingresso vietato in tutti i locali pubblici, per fortuna eravamo camperati altrimenti i cani avrebbero dovuto stare sempre in auto oppure (come abbiamo fatto spesso) avremmo dovuto mangiare noi sui marciapiedi.
Ingresso vietato in tutti i siti che abbiamo visitato, tranne al parco naturale del Connemara dove peraltro, non essendoci nemmeno un cestino lungo tutto il percorso obbligato, abbiamo dovuto portarci dietro i sacchetti con i ricordini dei nostri due amici. Ma quello che ci ha lasciato più perplessi è stato l'atteggiamento della gente quando passavamo per le strade dei paesi con i cani al guinzaglio: erano increduli e anche un po infastiditi, qualcuno addirittura scansava i bambini (non abbiamo due temibili doberman bensì un jack russell e un border collie...).
A quel punto ci siamo resi conto che effettivamente era molto raro vedere cani a passeggio per la strada e quindi ne abbiamo dedotto che probabilmente per loro i quattrozampe devono stare soltanto al loro posto, che sia esso in giardino, o al pascolo con le pecore. Addirittura un nostro amico italiano che siamo passati a trovare ha accettato di malavoglia di far dormire i pelosi in camera con noi solo dopo avergli detto che altrimenti avremmo dormito in camper con loro ! Unica nota positiva: i campeggi non ci hanno mai rifiutato l'ingresso.
Ero già stata in Irlanda e in Gran Bretagna altre volte e ne ero tornata entusiasta, ma mai con i cani: è stata un esperienza deludente. Spero che quando finalmente adegueranno le norme di ingresso al resto dell'Europa, magari qualche turista peloso in più li obbligherà a migliorare anche l'accoglienza ai nostri amici. A proposito siamo stati anche in Danimarca dove la situazione è esattamente opposta, potete leggere di quel bel viaggio sulla parte dedicata a loro.