Hai già trovato la struttura ideale per weekend e vacanze con il tuo cane o gatto?
Istanbul, viaggio con Poseidone (cane di 23 chili), agosto 2009: la gente spesso è terrorizzata, ci è capitato di vedere persone letteralmente sobbalzare dalla paura. C’è poi la tipologia super curiosa: ci chiedevano di farsi una foto assieme a Poseidone come fosse una tigre.
Gran Bazar: il bazar ha più entrate con vigilantes. Al primo vigilante che abbiamo chiesto di entrare ci ha detto no. Abbiamo cambiato entrata e ci hanno fatto entrare. Ad un certo punto il vigilante che ci ha negato l’entrata ci vede dentro col cane e ci corre dietro chiedendoci di uscire… Il capo dei vigilantes vede la scena e ci lascia stare dentro… Insomma, non ci sono regole precise, la decisione viene presa in base all’umore del vigilante.
Bazar delle spezie: è all’aperto, nessun problema.
Moschee: nemmeno avvicinarci al giardino fuori dalla moschea!! Il cane penso sia considerato impuro (noi per entrare ci siamo dati il cambio…)
Alloggi: nessun albergo o hotel ci ha accettato… Non esistono campeggi, per chi si reca ad Istanbul in macchina conviene dormire nel parcheggio a pagamento vicino la moschea Aya Sofia. Noi abbiamo dormito (in auto) nel parcheggio a pagamento. È un posto sicuro, le pattuglie della polizia di notte stanno li parcheggiate ad aspettare le chiamate (quindi sono consapevoli che la gente va li a dormire, troverete infatti un sacco di camper italiani). Finche eravamo là abbiamo incontrato una coppia di italiani con un cagnolino di taglia piccola, loro sono riusciti a trovare alloggio in un albergo gestito da una danese (purtroppo non ricordo il nome, si trovava vicino a una piccola moschea che si chiama Kucuk Aya Sofia Camii).
Direi che per cultura il cane non è un animale di compagnia, ne incontrerete pochi. Fanno eccezione i branchi selvatici (sono buoni ma attenzione perché sono territoriali). Istanbul quindi poco "Dogwelcome" (noi comunque siamo sopravvissuti!!)