Hai già trovato la struttura ideale per weekend e vacanze con il tuo cane o gatto?
I cani, i condomini, la convivenza civile - diritti e doveri
Animali in condominio: quali sono i nostri diritti? Quali sono i nostri doveri? Cosa dice la giurisprudenza? Scopriamolo insieme.

I vicini si lamentano per la presenza degli animali in casa vostra?
Ricordiamo che NESSUNO può levarvi il diritto di avere uno o più animali domestici in casa.
"Nessuna norma può vietare il possesso di un animale cosiddetto di affezione (cane o gatto), pur in presenza di regolamenti che contemplino tale divieto. Tali regolamenti sono nulli in quanto limitativi della libertà personale dell'individuo, cioè anticostituzionali."
In riunione condominiale, anche se il resto dei componenti del condominio vota contro, basta il solo vostro voto a non fare passare il divieto. Ovvero, se c'è anche un solo condòmino che ha un animale l'assemblea, anche se compatta, NON può vietare ad un condòmino di tenere animali in casa.
Altra cosa, invece, è il divieto già specificato nel regolamento condominiale: se il divieto esiste, purtroppo sarà valido, e quindi sarà a vostra cura, se dovete cambiare casa, sceglierne una in un condominio che ha un regolamento che non preveda questo divieto, così da evitare qualsiasi problema.
Cass. civ., sez. II, 04-12-1993, n. 12028
Il divieto di tenere negli appartamenti i comuni animali domestici non può essere contenuto negli ordinari regolamenti condominiali, approvati dalla maggioranza dei partecipanti, non potendo detti regolamenti importare limitazioni delle facoltà comprese nel diritto di proprietà dei condomini sulle porzioni del fabbricato appartenenti ad essi individualmente in esclusiva, sicché in difetto di un'approvazione unanime le disposizioni anzidette sono inefficaci anche con riguardo a quei condomini che abbiano concorso con il loro voto favorevole alla relativa approvazione.
Dal 2013 è in vigore la legge di riforma del condominio (L. 220/2012) che prevede che non sia possibile vietare la detenzione di animali in appartamento. Non sarà quindi nemmeno più possibile impedire al condomino possessore di animali di usufruire della parti comuni insieme al proprio animale al guinzaglio.
"Sul punto, che rappresenta uno degli aspetti più problematici della riforma, si registrano opinioni discordanti. Alcuni ritengono che il nuovo art. 1138 ult.co. possa valere solo per i regolamenti futuri, e quindi un divieto di detenere animali contenuto in un regolamento precedente alla riforma rimanga valido. Nel libro “Gli animali domestici nel condominio dopo la riforma”, di Marianna Sala, per Maggioli Editore si argomenta la tesi opposta, secondo cui qualunque divieto alla detenzione di animali deve intendersi caducato con l’entrata in vigore della riforma, configurandosi una forma di nullità sopravvenuta delle clausole contrarie al nuovo disposto normativo."
Fonte: LeggiOggi.it, Avv. Marianna Sala
Se affitto una casa o un appartamento posso tenere un cane o un gatto?
In questo caso, il proprietario dell'appartamento potrebbe esigere che non teniate in casa animali: ovviamente la clausola deve essere specificata nel contratto d'affitto.
Posso lasciare il cane slegato nelle parti comuni del condominio?
Certamente no. La legge prevede che nelle zone aperte al pubblico, private o pubbliche che siano, il cane vada condotto al guinzaglio.
Il proprio cane va allacciato al guinzaglio IN CASA e portato fuori dal proprio appartamento già assicurato allo stesso, sia per una questione di buon senso, nonché di rispetto verso le persone e gli altri animali residenti. Ed anche perché lo prevede l'Ordinanza ministeriale relativa in vigore, in quanto le parti comuni di un condominio sono da considerarsi spazi aperti al pubblico, e nei luoghi pubblici il guinzaglio (lungo max 1,50 cm) è obbligatorio.
E' anche buona norma non lasciare fuori dalla porta di casa pettorina, guinzaglio e asciugamano.
Se questi oggetti vi danno fastidio in casa, perché farli subìre agli altri condòmini? E' una questione di buona educazione.
Tenete inoltre presente che il fatto di vivere con un cane, oltre a dare tantissima gioia, comporta alcuni piccoli "sacrifici": uno di questi è tenere in casa le attrezzature del proprio cane e non lasciarle depositate fuori dalla porta nelle zone comuni (dove è vietato lasciare ingombri o oggetti di qualsiasi tipo).
Posso usare l'ascensore con il mio cane?
Certamente sì, a meno che il divieto non sia specificato nel regolamento condominiale.
Qualora si usi l'ascensore con il cane, ricordiamoci sempre che lo stesso va lasciato pulito.
Se rientrando a casa quando piove notate che il vostro bau ha bagnato il pavimento dell'ascensore, potreste proporre in assemblea condominiale l'acquisto di un tappeto di tipologia zerbino da inserire all'interno dell'ascensore, a misura del suolo della cabina. Problema risolto!
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