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Le norme per recarsi in Brasile con un cane, un gatto ed altri animali domestici
I documenti che servono per portare cani e gatti in Brasile

Per i cittadini UE in entrata verso il Brasile: cani e gatti di oltre i 3 mesi di età (quindi vaccinabili), devono essere accompagnati da un certificato di vaccinazione antirabbica e da un certificato di buona salute recente (10 gg massimo) rilasciato da un veterinario ufficiale (ASL in Italia) riportati sul CZI [Certificato Zoosanitario Internazionale: lo rilasciano le ASL se siete in Italia, oppure lo trovate linkato qui sotto].
Non è perciò sufficiente il solo passaporto UE.
Inoltre, è necessario effettuare un trattamento contro i parassiti esterni ed interni al max 15 gg prima del rilascio del CZI ed è necessario specificare quali principi attivi sono stati usati.
Nel caso in cui il CZI (o CVI come viene definito dal 2018 in Brasile) non riporti la data della vaccinazione antirabbica, il proprietario dovrà presentare all'ingresso del Paese anche il certificato originale di vaccinazione antirabbica.
Nel caso in cui si tratti di prima vaccinazione (e quindi non di un richiamo) questa dovrà essere fatta almeno 30 giorni prima dell’entrata dell’animale in Brasile.
ATTENZIONE: in base al Decreto n. 6946 del 21/08/2009, i documenti sopra citati emessi in Italia non necessitano più di essere vidimati anche nei Consolati brasiliani in Italia.
Per trasportare animali domestici (cani e gatti) all'interno del territorio brasiliano non è più necessario il modulo GTA (MAPA 18 de Julho de 2006, Art. 3º).
È compito del proprietario accertarsi della validità dei certificati. La durata degli stessi è di 10 giorni.
Se ne evince che si permane più giorni in Brasile occorre passare da un veterinario per attestare nuovamente la condizione di buona salute dell'animale.
La legislazione brasiliana non prevede che gli animali provenienti dall’estero siano soggetti a quarantena e che abbiano un microchip.
Per i cittadini brasiliani in uscita verso la UE, è necessario che siano in possesso del Certificato Zoosanitario Internazionale (cliccare qui - Certificato Zoosanitario Internazionale per la versione ufficiale). Lo emette il Ministero dell'Agricoltura ed è valido otto giorni, per un solo senso di viaggio (andata o ritorno). In entrambi i casi, è necessaria la presentazione di un Certificato di buona salute dell'animale, fornito dal Veterinario al massimo tre giorni dopo l'emissione del CZI, e che comprovi la vaccinazione antirabbica, per animali al di sopra dei 3 mesi di età, con il nome del laboratorio produttore e il numero di batch (partita) del vaccino, che dev'essere fatto da minimo 30 giorni e da massimo un anno.
I gatti ed i cani provenienti da Argentina, Paraguay e Uruguay hanno libero accesso in Brasile.
www.agricultura.gov.br
Aggiornato nel 2024
Per il rientro in Italia è necessario avere sul Passaporto UE dell'animale il valore della titolazione degli anticorpi antirabbia: il Brasile è uno dei Paesi non compresi nella lista C allegato II del provvedimento UE per la circolazione degli animali d'affezione (Paesi NON liberi da rabbia).
Tutte le info che vi servono, inclusi i nomi e gli indirizzi dei Laboratori accreditati per attestare la titolazione anticorpale in Italia, sono su Dogwelcome nella sezione dedicata: Ingresso / rientro in Italia.
Fate le procedure come indicato nella nostra sezione con antecedenza e prima di partire per il Brasile perché ci vuole tempo per ottenere l'esito del test.
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