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Spiagge e cani: la cronistoria in Italia e i successi di Dogwelcome
La situazione inerente la fruibilità delle spiagge in Italia per chi conduce un cane è cambiata in positivo negli ultimi 20 anni.
Dogwelcome ha lavorato tantissimo per poter arrivare alla situazione attuale: da 2 (due!) spiagge cani ammessi in tutta la penisola a più di 700 attualmente.
Scopri come sono andate le cose, i commenti dei nostri utenti, gli articoli dei media inerenti il tema e quali sono le spiagge cani ammessi in Italia!
Se il tema spiagge e cani ti appassiona, ti auguriamo buona lettura, e se vuoi inviaci il tuo feedback!
Spiagge e cani in Italia: in passato una delle situazioni più complicate d'Europa, attualmente molto migliorata, ma quanto abbiamo dovuto lottare...
SCOPRI TUTTE LE SPIAGGE ACCESSIBILI AI CANI!
Quando è nato Dogwelcome occorreva espatriare per starsene tranquilli in spiaggia con il cane.
In questo ventennio la situazione è evoluta, con alti e bassi in diversi Paesi.
Sin dalla creazione di Dogwelcome abbiamo seguito da vicino la situazione spiagge, essendo viaggiatori con quattrozampe al seguito amanti del mare.
La situazione spiagge e cani (in Italia e non solo) ha sempre avuto risvolti curiosi:
In Italia attualmente ci sono tre modalità di frequentare le spiagge con un cane:
Recarsi in una spiaggia o lido attrezzato tradizionale che ammette anche cani. In alcune regioni però (Emilia Romagna per esempio, eccetto brevi tratti, solo in alcuni Comuni, e con orari contingentati) non è permesso che il cane entri in acqua. Può capitare quindi che ci tocchi pagare, per portare Fido a guardare il mare da lontano. Forse allora è meglio andare a fare una passeggiata in montagna?
Alcuni lidi hanno attrezzato piscine e docce per cani per ovviare al problema (grazie!!!), anche se di certo tra fare il bagno in mare e rinfrescarsi sotto una doccia c'è una bella differenza.
In alcuni casi gli animali sono accettati, ma a numero chiuso, e per noi tutti vuol dire rischiare di rimanere fuori se arriviamo tardi o se non abbiamo prenotato; questo anche se vogliamo semplicemente andare con Fido a darci una rinfrescata nel mare e poi andarcene [ammesso che in quella Regione possa accedere all'acqua]. Occorre quindi, nella maggior parte dei casi, pianificare e prenotare con antecedenza.Recarsi in una spiaggia per cani o lido attrezzato dedicato ai cani accompagnati dai loro padroni, con servizi dedicati, ma anche sponsor non sempre etici nei confronti degli animali e spesso, biglietto di ingresso da pagare nel caso siano privati.
Spesso queste spiagge per cani sono superaffollate di Fido e bipedi che giustamente vogliono stare assieme al mare, e lì ci si concentra tutti quanti, cosa che non permette a chi ha cani dominanti o femmine in calore, o ancora cani che hanno subìto aggressioni da parte di loro simili, di frequentare la spiaggia in tranquillità. Fortunatamente negli ultimi anni il numero di lidi dedicati è cresciuto in maniera esponenziale e il numero di frequentatori si è diluito.Raggiungere una spiaggia libera che non sia inclusa nell'ordinanza balneare del comune in cui si trova, o che non abbia un regolamento con specificato il divieto di accesso. Se la spiaggia non è inclusa nell'ordinanza balneare del Comune o della Regione, o se non è regolamentata (ovvero: restano praticamente solo gli scogli e le zone non balneabili... ;-) ), in teoria (qui da noi molte cose sono in teoria) non potrebbero darvi la multa.
Aggiornamento Viareggio 2010, una delle battaglie vinte da Dogwelcome:
Isola d'Elba, un lavoro durato mesi e mesi nel 2005-2006, e risultato ottenuto!
Aperta la prima spiaggia dedicata a chi va in vacanza con un cane grazie alla nostra campagna!
Ed in seguito...
Massa-Carrara, un'altra zona sino a quel momento molto ostica... Obiettivo raggiunto nel 2009!
TANTISSIME SPIAGGE IN ITALIA SONO NATE GRAZIE ALLE CAMPAGNE DI DOGWELCOME E TANTI COMUNI CI HANNO CONTATTATO PER AVERE CONSIGLI, INFORMAZIONI ED IL NOSTRO REGOLAMENTO-TIPO, COSI' DA POTERSI ALLINEARE AI COMUNI CHE ABBIAMO INTERPELLATO, APRENDO ANCH'ESSI TRATTI DI SPIAGGIA ACCESSIBILI.
UN RINGRAZIAMENTO A TUTTI I COMUNI ITALIANI CHE CI HANNO CONCESSO L'ACCESSO ED A QUELLI CHE SI SONO INTERESSATI RISOLVENDO POSITIVAMENTE LA QUESTIONE.
La maggior parte delle spiagge libere, secondo noi, dovrebbero essere libere anche per i cani, senza che vi sia necessità di aprire "zone-ghetto" riservate ai bagnanti con pelosi al seguito, diseducative per l'immagine che danno dei cani, da considerare perciò pericolosi a tal punto da doverli rinchiudere in spazi recintati e protetti.
In Francia le spiagge libere con accesso permesso per i nostri amici cani sono parecchie. La percentuale di tratti di spiaggia libera supera di gran lunga quella dei tratti dati in concessione, cioè il contrario di ciò che accade in Italia, dove le coste sono state quasi totalmente frazionate e affittate.
Nell'esagono oltralpe esistono davvero pochissime "spiagge PER cani": il cane si porta in spiaggia al di fuori delle fuori dalle zone sorvegliate, tutto qui. Niente pagamento all'ingresso, magari in cambio di cose inutili (il cibo...!!! Che farsene ? Oltretutto se Fido fa il bagno o comunque svolge attività fisiche è meglio che mangi in un altro momento, un po' come accade per gli umani...)
Questione di igiene ? Abbiamo serissimi dubbi in proposito. Sono forse più igieniche sulle spiagge le lattine, le bucce di frutta, gli avanzi di ricci e telline consumati sul posto a imputrescire al sole, le bottiglie da riciclo, i sacchetti di plastica che uccidono delfini e gabbiani, i quintali di mozziconi di sigarette che impestano ogni centimetro quadrato di sabbia e altre schifezze anche peggiori ?
Infine, in ogni caso, non troviamo giusto che in alcune regioni italiane se qualcuno osa aprire una spiaggia per cani e bipedi debba essere tartassato da permessi da chiedere, documenti da fare, progetti da elaborare (basterebbe mettere sulla sabbia telo da bagno e ombrellone, voilà !!!), ispezioni da parte delle ASL da subire, ed altri ostacoli veramente assurdi.
Ringraziamo, in ogni caso ed ovviamente, i gestori di spiagge che accettano di accogliere anche i nostri amici nel tratto a loro concesso, specialmente se non chiedono un supplemento per la presenza del cane.
Scriveteci per avere una bozza di regolamento ad hoc (a seconda del tipo di spiaggia) per la gestione di una spiaggia con accesso ai cani.
Dogwelcome è stato pioniere in Italia, dal 1999, nella battaglia per ottenere l'apertura di tratti di spiaggia con accesso ai cani.
La Regione Sardegna, ai tempi in cui la Giunta Regionale era presieduta da Renato Soru, grazie alla richiesta formale proveniente da Dogwelcome ha cancellato il divieto di accesso ai cani che vigeva in tutte le spiagge dell'isola. Conserviamo ovviamente ancora la comunicazione ufficiale che la Regione ci inviò a suo tempo.
La stessa cosa accadde in Puglia, ai tempi della Giunta Regionale presieduta da Vendola: riscontro positivo alla nostra richiesta, divieto regionale cancellato e concessa possibilità ai Comuni, come accaduto in Sardegna, di aprire tratti accessibili ai nostri amici.
Tanti Comuni della penisola tuttora stanno utilizzando il nostro regolamento tipo (talvolta modificato, rendendolo più restrittivo purtroppo) a seguito dei contatti avuti con Dogwelcome e della conseguente consulenza gratuita ottenuta.
Siamo riusciti anche a fare modificare il regolamento della FEE, l'organismo che aggiudica alle spiagge le famose Bandiere Blu!
Potete leggere stralci di cronistoria inerente le spiagge ed i cani negli articoli dedicati qui su Dogwelcome.
Alcune fra le migliaia di mail che abbiamo ricevuto a tema spiagge in questi anni.
In alcune zone la situazione spiagge cani ammessi è migliorata, di molto o di poco, ed in altre è rimasta esattamente la medesima. Buona lettura, e partecipa alla discussione!
[...] La mia Bliss adora fare il bagno e non voglio portarla in un posto dove non lo possa fare, navigando in internet non ho trovato alcun sito che mi potesse aiutare ad avere informazioni utili, mi rivolgo a Voi che mi sembrate altamente qualificati.
Lo scorso anno siamo andate a Loano (SV) in un appartamento di privati che hanno accettato il cane ottimamente e addirittura ne hanno poi voluto uno della stessa razza, e fin qui tutto bene, ma quando si trattava di portarla a fare la passeggiata ho avuto le prime difficoltà, molti parchi vietavano l'accesso di qualunque animale...
L'unica spiaggia dove sarei potuta stare con lei era quella di Pietra Ligure, a pochi km di distanza, dove non sono mai riuscita ad andare perchè non si poteva prenotare un giorno per l'altro, si doveva andare alla spiaggia all'alba per avere un posto. Comunque la spiaggia non era altro che una sottile strisciolina chiusa da recinzione in bamboo dalla quale non passa un filo d'aria e la cosa peggiore sono gli orari di balneazione per i quadrupedi: la mattina presto e la sera dopo le 18.30.
Insomma proprio nei momenti più caldi bisogna obbligarli al caldo senza alcun refrigerio! Pazzesco!!!
Poi abbiamo scoperto il "Bau Bau Village", incantevole veramente.... ma, nota dolente, distava circa 40 km da dove avevamo il nostro appartamento, quindi benzina, autostrada, parcheggio solo a pagamento e un prezzo giornaliero per ombrellone dai 35€ fino ai 50€ in base alla distanza dall'acqua!
Ero sola con il mio cane e non sono "Onassis" per cui ho speso un patrimonio per trascorrere una vacanza al limite della decenza.
[...] Vi ringrazio infinitamente e Vi ammiro per il lavoro che state svolgendo e speriamo che la maggior parte delle persone si sensibilizzi e smetta di "usare" gli animali come fossero giocattoli senz'anima da regalare a Natale per poi liberarsene non appena costituiscano un problema.
P.S. se volete pubblicare la storia della mia vacanza prego, fate pure, magari può essere d'aiuto a qualcun altro ! Saluti,
Chantal e BlissAGGIORNAMENTO: ora anche a Loano è possibile portare il cane in alcuni tratti di spiaggia.
Il vostro Gacchan assomiglia al mio Golia (purissimo meticcio) di 10 anni... Se lo portate in vacanza NON consiglierei il bagno Baia di Maui a Lido di Spina (FE). Sono andata di persona a parlare con il gestore che per il primo anno vuole provare a conciliare amanti dei cani e non.
Gli animali potranno entrare nel suo bagno e saranno accompagnati al loro posto sotto l'ombrellone, da dove poi non potranno più muoversi fino al ritorno a casa ! Il cane dovrà stare in silenzio e se abbaia (il mio lo fa per felicità) sarà allontanato, perchè disturba gli umani (per lo più giovani che ascoltano musica techno). Io non potrò ovviamente muovermi e se per caso oserò andare in riva con il cagnolino, sarà proprio il gestore a richiamarmi e a tutelare la legge.
Il gestore del bagno dove sono andata lo scorso anno mi diceva: Signora, nel terrazzo del Bagno Lei può venire a pranzare, perchè è casa mia, in spiaggia ci sono delle leggi ma non sono io che le devo far applicare, io non vedo e non sento. La capisco perchè a casa ho sei cani, che hanno un giardino e si fanno compagnia.
Per la prima volta dopo 30 anni di mare comodo (e noioso) mi cercherò una spiaggia libera dove Golia faccia veramente vacanza, ovviamente nel rispetto delle regole di igiene e pulizia a cui è sempre stato abituato. Grazie per lo spazio.
Emanuela - estate 2003
Abbiamo in seguito ricevuto una mail dal gestore dello stabilimento balneare citato da Emanuela, il quale dopo avere letto la mail inviataci dalla nostra visitatrice ci ha inviato il regolamento imposto dall'Ordinanza Comunale di Comacchio, che recitava quanto segue
COMUNE DI COMACCHIO - ORDINANZA N° 61
Oggetto: Ospitalità di animali in spiaggia
IL SINDACO
Vista l'ordinanza n° 1/2002 emanata dal RER con cui all'art. 4 lett. H " Prescrizioni sull'uso delle spiaggie", si dà facoltà ai gestori di stabilimenti balneari di predisporre porzioni di arenile, nell'ambito dei propri impianti e previa autorizzazione della RER e delle autorità competenti sotto il profilo igienico-sanitario, da attrezzare all'accoglienza di animali domestici;
Ritenuto di dettare le debite prescrizioni per l'allestimento delle suddette aree e per la metodologia di gestione del servizio nel tratto di costa compreso tra il Lido di Volano e il Lido di Spina, ai fini della tutela dell'ambiente, igienica e di sicurezza, con i poteri di Autorità Sanitaria Locale e di Autorità Locale di Pubblica Sicurezza;
Visti gli art. 50 e 54 del D Lgs N° 267/2000 " Testo Unico delle leggi sull'ordinamento degli EE.LL.;
Visto lo Statuto Comunale:
ORDINA:
1: che l'ospitalità di animali domestici sulle spiaggia del Comune di Comacchio, comprese tra il Lido di Spina e il Lido di Volano, nei tratti di arenile oggetto della concessione o utilizzo a qualsiasi titolo da parte degli stabilimenti balneari avvenga secondo le seguenti prescrizioni;
2: gli animali domestici dovranno essere accompagnati dai rispettivi proprietari o detentori temporanei;
3: la zona di spiaggia attrezzata e riservata agli animali dovrà essere distinta dalle altre, opportunamente segnalata ai confini, dotata di corsia di accesso indipendente e di contenitori per i rifiuti
5: l'area attrezzata dovra essere dotata di un sistema rapido ed efficace di distribuzione di palette per la raccolta delle deiezioni animali, la rimozione delle quali dovrà essere prontamente effetuata dal proprietario o da chi detiene gli animali;
6: Al momento dell'ingresso nello stabilimento balneare il titolare dello stabilimento dovrà in ogni caso consegnare al proprietario o al detentore di cani alcune palette per la raccolta delle deiezioni solide;
7: Sarà sempre a cura del proprietario o di chi detiene gli animali rimuovere le deiezioni e le palette utilizzate attraverso gli appositi contenitori di rifiuti per la nettezza urbana;
8: L'accesso all'area attrezzata potrà essere consentito solo agli animali scortati da certificazione sanitaria veterinaria ("libretto delle Vaccinazioni" o altro analogo documento sanitario) attestante l'avvenuto trattamento da non meno di 2 giorni e non più di 20 giorni precedenti per l'echinococcosi e l'avvenuta vaccinazione da non meno di 20 giorni e non più di 12 mesi precedenti per "cimurro" , "epatite infettiva canina" e " leptospirosi",
9: L'accesso all'area attrezzata potrà essere consentito solo agli animali che manifestano aspetto sano e assenza di segni riferibili a malattie potenzialmente trasmissibili all'uomo o da altri animali.
10: I cani dovranno essere custoditi dal propietario o detentore con guinzaglio e museruola solo in presenza di cani esuberanti o almeno con guinzaglio durante le soste sotto gli ombrelloni loro assegnati
11: Lo stabilimento balneare ha a disposizione ombrelloni appositamente segnalati per l'accoglienza di famiglie con animali domestici al seguito.
12: I cani dovranno essere sempre custoditi dai proprietari o da altri detentori temporanei sempre nel rispetto del benessere dell'animale e della sicurezza pubblica e non potranno essere collocati in recinti o assicurati a punti fissi ad eccezione di quelli all'interno del perimetro delle zone d'ombra dell'ombrellone assegnato;
13: Il gestore dello stabilimento balneare stabilisce quale ombrellone assegnare alla famiglia con l'animale, ad ha la facoltà di effettuare qualunque spostamento dovesse ritenere opportuno in maniera del tutto "insindacabile"
14: Dovrà essere vietato l'accesso degli animali al mare
15: Dovrà essere garantita da parte dei proprietari una ciotola, con acqua fresca
16: Dovrà essere vietato l'accesso degli animali ad eventuali piscine o alle doccie dello stabilimento balneare
17: Gli animali non potranno circolare al di fuori delle aree riservate;
18: Dovranno essere distribuiti ai clienti con animali al seguito opuscoli informativi sulle modalità e fruizione corretta della zona di spiaggia a loro riservata:
19: La direzione dello stabilimento balneare dovrà informare, circa la presenza dei cani, eventuali clienti senza animali al seguito dei quali, per svariate esigenze, fosse assegnato un ombrellone compreso nella zona attrezzata per animali:
20: Il titolare dello stabilimento balneare dovrà provvedere ogni sera alla pulizia della zona di spiaggia, con modalità idonee, per l'eliminazione di eventuali deiezioni o residui non rimossi ed eventuali disinfezioni.
Il servizio di Polizia Municipale e gli agenti della Forza Pubblica, nonché gli addetti del servizio di Igiene Pubblica dell'A.S.L. competente nel territorio -Servizio Veterinario- dovranno curare l'osservanza della presente Ordinanza.
Quante regole!!! In particolare il punto 14 ci lascia davvero perplessi... Non per essere sempre polemici, ma dovremmo ringraziare per l'accesso permessoci, oppure dovremmo sentirci un pochino presi in giro ?
Come si fa a portare il cane in spiaggia e non lasciarlo andare in acqua ?
Come si può fare una vacanza relax se arriva una famiglia che non vuole cani vicino e siamo obbligati a cambiare ombrellone (punto 13)? Finiremmo probabilmente a 2 km dal mare, in ultima fila, dove non vuole stare nessuno... Eppure, avremmo pagato anche noi per entrare, qualora ci sia ingresso a pagamento e magari con supplemento per il cane.
Ci chiediamo se chi stende questo tipo di ordinanze sappia cosa vuol dire vivere con un quattrozampe.
In Emilia Romagna, nel 2017, la situazione era ancora la medesima. Fortunatamente vi sono stati dei progetti pilota e si parla di permesso di accesso al mare nel 2018.
Incrociamo le dita delle zampe!
La presente per denunciare che ancora oggi in molti litorali italiani vige il divieto di entrata in spiaggia con il cane. Da pochi mesi mi sono trasferita a Nettuno in provincia di Roma con il mio cane, Denise, che è un labrador per cui amante dell'acqua, e la mattina alla 6,30 vado in un tratto di spiaggia libera e le faccio fare il bagno; è un orario in cui non c'è nessuno e non si da fastidio, invece, anche questa mattina un signore in malo modo mi ha apostrofato dicendomi che non potevo portare Denise a fare il bagno, perchè il cane sporca! Forse a tutta questa gente, ignorante, bisognerebbe far capire che il cane in acqua non sporca e neppure sulla spiaggia, mentre ci sono tante mammine che fanno fare la pipì ai loro figli sia sulla spiaggia che in mare ! - Grazie per l'attenzione
Paola A.AGGIORNAMENTO: tratti di spiaggia fruibili anche a Nettuno
Onori e gloria agli amministratori comunali di Marina di Grosseto; la spiaggia con libero accesso ai quattrozampe presso la località "Le Marze" è veramente come desidero fossero tutte le spiagge italiane.
Inviatoci da: Milly con Bruna e Ernesto, luglio 2006
Buongiorno, Mi chiamo Sofia e abito in Francia. Quest'estate parto in vacanze in Calabria con il mio Cane.
Mi piacerebbe sapere quale spiagge accettano i cani perché l'anno scorso ho avuto problemi con la polizia. Si fa un'enorma propaganda per non abandonnare i cani e nessuno li vuole sulle spiagge.
Ho fatto il suo passaporto e tutte le vaccinazioni. Potete mandarmi un elenco delle spiagge che accettano i cani? La mia cagnolina non è tanto granda. Vi ringrazio per la vostra risposta.
Sofia (luglio 2006)
Ma dov'è l'accoglienza per i turisti che vengono dall'estero? Cosa pensano di noi i Francesi per esempio (come la nostra visitatrice la cui mail vedete qui sopra), abituati alla situazione positiva che c'è nel loro (civile) Paese, quando vengono braccati dalle nostre forze dell'ordine per aver osato portare il proprio bau in spiaggia ???
Vedo con piacere che le cose stanno migliorando in molte belle spiagge italiane ma devo fare una pessima segnalazione per la spiaggia dalla quale sono appena tornato in Abruzzo, si tratta di Tortoreto e Alba Adriatica in provincia di Teramo. Purtroppo la grande chiusura mentale degli amministratori locali ha fatto si che fra le migliorie effettuate per il litorale ci fosse anche il divieto assoluto dei cani in spiaggia, ciò mi ha fatto perdere la calma con un bagnino rovinandomi la giornata. Il mio invito a tutti è di tenersi lontani da posti così schifosi nei quali ho notato con piacere un notevole calo di turismo 'buono' quello dei non residenti, quello in pratica che porta i soldi. Non ci si può divertire con gente simile credetemi. Buona estate!!!!
Inviato da: Luigi P., 1 agosto 2006
AGGIORNAMENTO: La situazione in Abruzzo è migliorata nel frattempo ma alcune zone sono tuttora, nel 2019, carenti di tratti di arenile dove i cani possono permanere.
Ho una cagnolina di due anni e mezzo che amo moltissimo ! Vado in vacanza in Calabria a a Guardia Piemontese: un piccolo paesino in provincia di Cosenza vicino a Paola da ormai molti anni e se devo essere sincera sono pentita amaramente di avere acquistato una casa per le vacanze in questa regione che anno dopo anno peggiora sempre di più ! E pensare che avrebbero dei posti favolosi da valorizzare! Tra le tante delusioni che ogni anno si accumulano quest'anno ho avuto quella di sapere che non c'è nemmeno una spiaggia organizzata per poter portare il cane in spiaggia a fare il bagno ! Io vado in spiaggia a Cetraro, un altro paese in quella zona, ma nemmeno lì ci sono spiagge con accesso ai cani ! Se non ci sarà niente da fare ho persino pensato di vendere la casa !
Segnalato da: GiuliaAGGIORNAMENTO: attualmente ci sono diversi tratti dove c'è tolleranza ed alcuni lidi privati che accettano cani anche in Calabria
Pesaro: Abbiamo un lungomare come tutte le città di mare, ed una spiaggia staccata, una baia, cmq in entrambi i posti non si può andare con cani da aprile a settembre -da ottobre a marzo si- il fatto è che non ci sono spiagge per portare i cani in estate e non per noi che abitiamo e non portiamo cani in spiaggia per abbronzarci, ma per i turisti... Per loro è duretta....
Gli alberghi tengono solo cani piccoli o medio piccoli e sono pochi, e spesso di molte stelle. Quindi, affitti case, se si trovano... Ma la cosa diciamo da ridere e tosta è che io vado con i golden in quella baia in inverno e fanno il bagno, come sapete non hanno freddo, bene: posso andarci, ma non potrei lasciarli senza guinzaglio, quando questa cosa è quella che vogliono, corrono un poco in spiaggia e poi di corsa in acqua, ovviamente io non ci vado, a gennaio - febbraio direi che non è salutare andare in mare con guinzaglio e cane. Questa baia è circondata dalla strada e si vede bene chi passeggia o chi ha cani in spiaggia liberi, tutti brontolano, per non calpestare i bisogni dei cani, ma non per pestare specie in inverno pesci morti, lattine, e altre cose che il mare porta a riva.
Ehi, considerate che io pagherei per raccogliere i bisogni dei cani in spiaggia, LORO la fanno sulla sabbia, e quindi lo faccio, però poi mi porto il sacchetto fino al cestino in strada, mentre i bambini in estate sono ben educati dai genitori che gli insegnano di fare pipì in mare e peggio ancora...
Cmq aspetto il vigile che, mi farà la multa per il cane in mare, cosa che è di competenza della capitaneria, il mare solo, non la battigia, che è del Comune e quindi può multare solo se è sulla sabbia il cane, aspetto il vigile, poi mi faccio fare la multa, metto il guinzaglio al cane, lo passo al vigile e poi butto un legno in mare, mi spiace per lui ma farà o un bel bagno in mare o lascerà il guinzaglio, e sicuro la storia andrà a finire sul giornale. Ho tentato in tutti i modi per fare sì che faccia il Sindaco (o chi per lui) una mini spiaggia dove i cani possano andare, beh: troppooo difficileeeeee... Devi tirare una rete per separare i cittadini dai proprietari con cani... Difffiicilisssiimoo !!!!!
Considerate che abbiamo a 12 km Fano che ha una spiaggia per cani separata da cittadini in spiaggia, e avendo la Romagna vicino, idem, non sono grandi spiagge, ma sufficienti, visto che non tutti vi si trovano nello stesso momento.
Non abbiamo recinti nei vari giardini rionali per cani, e devo dire unico e provinciale, uno è gigante, rimesso a nuovo dal Comune ma non ha ancora, dopo varie pressioni, fatto un recinto che vorrebbe fare per cani, molto grande, beh grande o piccolo ancora non è nato... Ehi, devo dire che deve mettere dei paletti e della rete, e cestini... Mi ha detto allora "se lo facessi metto un vigile per controllare che tutti raccolgano i bisogni!!!" Beh io gli ho detto LO VOGLIO il vigile, per educare la gente, o preferisce far pedinare ogni proprietario di cani da un vigile in borghese ??? Bah, forse ha trovato il lavoro per i disoccupati...
Ho scritto, ho fatto sapere delle spiagge piccole e grandi in Italia all'Assessore ed al Sindaco, alcuni hanno anche scritto sul giornale che preferiscono vedere un cane giocare in spiaggia che sull'autostrada... Beh... per ora niente, vediamo come passa questo inverno... Il prossimo, penso, con queste premesse, uguale a questo. Ma mai disperare.
Scusatemi lo sfogo, ma sono stanchissima di rompere a tutti per avere cose che sono semplici e invece pensano a costruire case in rioni orrendi, e fortunatamente non hanno fatto propaganda contro l'abbandono dei cani quest'anno, altrimenti avrei fatto un casotto da andare a finire in manicomio...
Ciao a tutti, e buona fortuna - Io spero che prima o poi si rendano conto, io spero ancora !!! Ma sarà fattibile 'sta cosa ???
Ciao Pesaro !!!
PS: Ovviamente io e altri, specie in inverno, facciamo lo stesso le cose per i nostri animali, andiamo ai giardini o alla spiaggia... Ma tanti non lo fanno... e in estate direi proprio impossibile - si potrebbe trovare la mamma che urla al bimbo di fare pipì in mare, di stare attento che c'è un cane in giro !!!
Mittente: Vale
Ciao e complimenti per il sito ! Vi scrivo da Badesi (SS), paese in cui sto lavorando per la prima - ed ultima! - volta proprio per i problemi che incontro nel portare in spiaggia la mia Pepita, una cucciolotta di pastore tedesco-cane da caccia abbandonata ad Alghero e che ho adottato ormai 8 mesi fa. Badesi ha un arenile di oltre 6 km di lunghezza e non un metro - dico, un metro! - in cui sia permesso portare i propri animali. Per la verità, visto il caldo di questi ultimi giorni, non mi sono curata del divieto, ma ho rischiato grosso nonostante la scelta di un posto ad adeguata distanza da altri bagnanti... Sono stata minacciata da passanti che avrebbero chiamato la Polizia Municipale per affibbiarmi la pesante sanzione prevista dalla legge.
E qui ecco la domanda: sapete dopo che ora è permesso portare i cani in spiaggia senza rischiare la sanzione ? Deve esistere una deroga alla legge, immagino, dato che dopo una certa ora vedo pescare dalla riva, cosa ugualmente proibita dai cartelloni posti in ogni accesso alla spiaggia...
Inviato da: Caterina
L'orario normalmente varia di zona in zona, in genere il divieto cessa alle 19 o alle 20, dipende dall'Ordinanza Balneare.
Noi siamo i genitori di una bellissima maltesina, e come la maggior parte delle famiglie come la nostra siamo trattati male (anche se raccogliamo sempre tutto da terra). Quest'anno siamo stati in Sardegna e ci è stato negato l'accesso al mare perchè per legge i cani non possono bagnarsi, notando che andiamo al mare solo per far fare il bagno alla nostra piccolina...
Bene, allora io mi domando: Dove posso andare in vacanza con la nostra Bessy, dove lei può fare il bagno e dove può stare al ristorante con noi da bravissima bambina educata che è ? Mi potreste aiutare ?
Inviato da: Mariella, Daniele e Bessy - dicembre 2006
AGGIORNAMENTO: Attualmente la situazione è cambiata decisamente in meglio, anche grazie all'abbattimento del divieto di accesso imposto dalla Regione. Si tratta di uno dei traguardi raggiunti da Dogwelcome: abbiamo richiesto formalmente, ai tempi della Giunta Soru, che venisse data facoltà ai Comuni di aprire accessi ai cani nelle spiagge, ed abbiamo ricevuto a seguito della nostra richiesta, insieme alla copia dell''ordinanza modificata, il parere positivo. Dall'estate successiva, sono stati aperti diversi accessi anche in Sardegna.
Attualmente contiamo oltre 30 tratti frequentabili sull'isola.
Un ringraziamento va alle radio di Olbia (Radio Internazionale, Radio SuperSound), in particolare alla redattrice radiofonica Rita Nurra che ci hanno ospitato per anni, nell'ambito di una rubrica settimanale nella quale oltre a parlare di vacanze e animali ed altre tematiche abbiamo lanciato appelli ai Sindaci affinchè aderissero alla nostra campagna di apertura di tratti di arenile ai nostri amici quattrozampe.
Fino a qualche anno fa il comune di Giulianova, in Abruzzo, provincia di Teramo, faceva entrare al mare i cani di piccola taglia. Dall' anno scorso, invece la legge è cambiata e nessun animale può accedere alla spiaggia... Nemmeno quando è vuota, e nemmeno la sera ! L' anno scorso inoltre il comune ha costruito dei contenitori dove c'erano le bustine per pulire la cacca di Fido, ma la cosa adesso è abbandonata e i contenitori sono vuoti da tempo! E' impossibile che un posto bellissimo come Giulianova non ammetta in spiaggia e in acqua i migliori amici dell' uomo, visto che è un posto turistico davvero molto visitato, infatti c'è sempre il pienone. Io ho casa lì, ma da quando i cani non possono andare al mare, io non ci vado più!! Vi prego ragazzi, datemi un aiuto, sto cercando di combattere tutti questi divieti, e devo dire che questo comune è molto difficile da convincere, io stessa ho mandato molte mail e a nessuna ho trovato risposta, nessuna!
Francesca, marzo 2007
Cara Francesca, siamo a conoscenza della questione, e ci stiamo impegnando in questo periodo anche per la località che ci citi: è assurdo togliere un accesso che sinora c'è stato... Stiamo contattanto il Comune di Giulianova affinchè possa ripristinare l'accesso dei nostri amici pelosi in spiaggia, sperando di avere riscontri positivi !
Noi del sito - marzo 2007
AGGIORNAMENTO: attualmente anche in questa zona vi sono accessi.
Mi trovo a Civitavecchia, ho un cane terranova grande ma nolto tranquillo amante del mare abitiamo per il periodo estivo in località S. Agostino (villette) provincia di Viterbo, però purtroppo non possiamo neanche passare dagli scogli in quanto il bagnino della spiaggia affianco ci rende la vita impossibile, anche se la mattina alle 9 non c'è nessuno in spiaggia non possiamo scendere con il cane...
Inviato da: Annarita, giugno 2007
Ciao sono Davide è ho appena allargato la famiglia prendendo un cucciolo di Flat, Pedro. Dire che per noi è come un figlio è dire poco, arrivando al dunque... Quest’ estate vogliamo andare in Sardegna con Pedro ma sembra che non ci siano spiagge adibite ai cani. In cosa posso incappare se mi trovano in spiaggia col mio cucciolo di 4 mesi e mezzo ? Non avrei mai immaginato che fossimo così indietro anche in questo, in Italia...
Inviato da: Davide, 25 giugno 2007
Ciao Davide e bau Pedro ! Nelle nostre pagine troverete tutto ciò che vi serve per essere informati, incluso le tariffe della multa -sigh- In Sardegna attualmente c'è una sola spiaggia che formalmente accetta i nostri amici pelosi, ma speriamo che, grazie alla variazione dell'Ordinanza Balneare Regionale ottenuta con la nostra richiesta inviata alle istituzioni regionali la scorsa primavera, possano essere tanti i Comuni che vorranno aderire...
Come portavoce di tutti voi, nonchè come Associazione, ne stiamo contattando vari ed incrociamo, come sempre, le dita delle zampe !!!
AGGIORNAMENTO 2018: oltre 30 spiagge accessibili ai cani in Sardegna! ;)
Domenica 17 giugno 2007 ho portato per la prima volta il mio cagnolino al mare; ho l'appartamento a Lignano e ci trascorro là i weekend e le ferie... Birillo fa parte della famiglia dallo scorso ottobre e quindi anche lui si sposta sempre con noi. Per me non c'era nessun problema perchè da tempo so che c'è un tratto di spiaggia a Sabbiadoro (zona faro) dove vengono portati i cani di tutte le taglie. Sono andata là apposta e per sicurezza ho chiesto al bagnino se potevo tenere il cane; lui ha risposto "certo, però dal bar alla passerella". Perfetto! Così abbiamo piazzato l'ombrellone e abbiamo trascorso tutta la giornata, in compagnia di altri cuccioli nonchè cani di grossa taglia.
Ieri, domenica 24 giugno 2007, sono ritornata sempre nello stesso posto, ma dopo mezz'ora circa ho avuto una spiacevole e brutta sorpresa. Sono arrivati tre ufficiali della Capitaneria di porto che hanno mostrato il tesserino alla vicina di ombrellone e uno si è rivolto a lei altezzoso pregandola di abbandonare la spiaggia dal momento che "da sempre i cani non si possono portare in spiaggia". Ha detto la stessa cosa a me, minacciando di portarmi in capitaneria per farmi il verbale. Ci ho discusso un po', soprattutto per il fatto che conosco gente che va in quel tratto di spiaggia da sette anni apposta perchè ha un cane, ma l'uomo in divisa si è preoccupato solo di dirmi di "lasciare il cane legato sulla strada, basta che non tocchi la spiaggia". Bene vero?
Si è diretto dalla terza persona, ma poi, mentre io continuavo a protestare, lui e i suoi colleghi sono come scomparsi nel nulla, senza andare a cacciare tutte le altre persone che avevano il cagnolino con sè. E' un episodio con diverse incongruenze che non mi spiego, ma che mi voglio spiegare. Fatto sta che sono andata via dalla spiaggia. Ho provato a cercare il bagnino con cui avevo parlato per chiedere spiegazioni, ma non l'ho trovato.
Dovrei portare il cane in canile o abbandonarlo da qualche parte???
Grazie di tutto. Desirée - 25 giugno 2007AGGIORNAMENTO: attualmente a Lignano è possibile portare il cane in spiaggia in diversi tratti.
Vado da sempre a Monterosso nelle Cinque Terre, ma purtroppo anche quando non c'è nessuno (al tramonto o di notte) e porto i miei cani in spiaggia, puntualmente ci sono i guardiani che rompono e minacciano la multa! Si può trovare una soluzione? Non mi sembra giusto vietare l'accesso ai cani che non danno fastidio a nessuno (e se sporcano si pulisce) quando invece sia bambini che adulti possono sporcare senza problemi spiaggia e mare con rifiuti e loro escrementi.. preferisco vedere la "pipi" di un cane che quella di un bambino!! Vi prego facciamo qualcosa! Il mare e le spiaggie sono anche per loro!!
Grazie ancora ;) E meno male che ci siete voi !!
Elena, 15 luglio 2007
Ho una cagnetta meticcia e questa è la 3° estate che ho enormi difficoltà nel portarLa con noi in vacanza, sia per le strutture che accettano i cani e sia per il discorso spiagge accessibili. Dall'elenco che gentilmente mi avete inviato manca la Campania, in particolar modo a me interessava il Cilento. Poichè è la 3° estate che andiamo a Marina di Camerota e per gli anni precedenti c'era l'ordinanza del comune per il divieto per i cani di accedere alla spiaggia...
Filomena P., 16 luglio 2007
Buon giorno... Anzi tutto complimenti per il sito... Veramente completo e di grande utilità. Volevo solo segnalare la situazione delle spiagge di Grado (GO) per i nostri amici bau. Non c'è un cm quadrato dedicato alle persone che desiderano trascorrere le loro ferie con i loro fedeli amici a 4 zampe !! Pensate che è persino vietato l'accesso alla bellissima passeggiata lungomare !! Per me questo è veramente scandaloso !!
Stessa situazione a Lignano (UD). Fino a poco tempo fa c'era un tratto di spiaggia a Lignano Riviera dove nonostante non fosse espressamente previsto, l'accesso ai pelosi era tollerato (della serie ci vanno tutti...). L'altra settimana il Comune ha pensato bene di mandare i vigili in zona... Fioccavano multe come nevicasse !!
...E poi si lamentano perchè i turisti scelgono la Croazia invece che le loro spiagge !!!
Massimo, 16 luglio 2007
AGGIORNAMENTO: anche a Grado oltre che a Lignano attualmente ci sono spiagge accessibili
Buongiorno, la presente per segnalare che è vergognoso che in Versilia non ci sia una spiaggia in cui siano accettati i cani, lo scorso week-end è stata una odissea perchè nessuna spiaggia privata ci prendeva con un piccolo cane e in nessuna spiaggia libera è possibile portare un cane, inoltre nessun albergatore, nessuna spiaggia privata sa dove c'è uno spazio in cui gli animali sono ammessi, ho notato una totale assenza di informazioni e di indicazioni. Ripeto, è vergognoso.
Jessica M. - 19 luglio 2007
Abbiamo inviato una richiesta formale al Comune di Viareggio questa primavera, e fatto inviare centinaia di mail dai nostri soci, utenti e visitatori assidui.
Finalmente Viareggio, come avrete potuto leggere più sopra, ci ha concesso tratti fruibili. Grazie per averci ascoltato e per avere accondisceso alle nostre richieste.
Carissima associazione Dogwelcome, grazie alla Vostra lista spiagge sono stata presso la Bau Bau beach di Santa Margherita Ligure (GE). Dietro le prescrizioni per portare il mio cane in spiaggia (alle quali mi sono attenuta molto scrupolosamente), devo informarvi che la Bau bau beach di Santa Margherita risulta essere un pezzetto di spiaggia – di 10 metri quadri al massimo - (dove i padroni non possono neppure distendersi) sotto una lunga scalinata. Non è una spiaggia attrezzata (come ad esempio l’ho vista a Riccione), e offre solo un bagnetto al proprio cane. Volevo solo informarvi casualmente volete inserirlo nella descrizione della spiaggia. Come proprietaria di cane sono molto indignata con i Comuni di Rapallo e Santa Margherita Ligure, perché non offrono una spiaggia riservata solamente ai proprietari dei cani, cosa che è assolutamente necessaria, visto che stra-maggioranza di gente che incontravo possedeva almeno un cane.
Come proprietaria sostengo la vostra lotta e aggiungo solo questo: non ho il cuore per abbandonare il mio cane, nè per lasciarlo a casa con i miei genitori, quindi sono costretta a portarlo sempre con me. Ma trovo intoppi come questi e non sono corretti. E formulo la seguente domanda: quanti proprietari che si sono trovati davanti a questo “problema” non hanno abbandonato il proprio cane sulle strade ? Sarebbe utile che i politici prendessero una seria decisione in merito e dovrebbero garantire il libero accesso alle spiagge ai padroni che sono accompagnati dal proprio cane. Cordiali saluti,
Tanja Spessot - 23 luglio 2007
Si parla della spiaggia di S. Margherita Ligure in un altro dei nostri articoli a tema spiagge, tra le notizie del 2006. Purtroppo le mareggiate avevano rimpicciolito la spiaggia sino a farla quasi sparire.
AGGIORNAMENTO: la spiaggia di Santa Margherita è stata spostata, la trovate insieme a tutte le altre nel nostro database - CERCA
Sono 29 anni che vado in Croazia d'estate, da 5 anni con un cane al seguito e ogni anno vedo sempre più turisti con i loro amici a 4zampe visto che nessuno ci rompe le scatole per portarli in spiaggia, e ormai nemmeno nei ristoranti. L'unico anno che ho fatto di ferie in Italia, facendo Basilicata, Calabria e Sicilia, ho quasi dovuto rinunciare alla spiaggia perché con il cane non mi potevo avvicinare senza che un bagnino mi venisse a cacciare, per non parlare poi dei ristoranti e delle pizzerie !
Saluti, Antonio Agus - 24 luglio 2007
Da pochi mesi abbiamo adottato un cane al canile (Vito) e, per la prima volta, ci stiamo preparando ad andare al mare con il nostro cucciolo. Andiamo in vacanza in Abruzzo e, sapendo le difficoltà che ci sono per trovare delle spiagge con accesso ai nostri amici pelosi, ci stiamo informando un pò ovunque per avere più informazioni possibili. Così abbiamo contattato l'Associazione stabilimenti balneari dell'Abruzzo: la risposta è stata peggio di ogni previsione... Infatti, ci hanno informato che i cani NON SONO AMMESSI in NESSUNA spiaggia, salvo un lido privato ma l'accesso è consentito esclusivamente ai cani di taglia piccola (sotto i 7 Kg). Volevo informarvi perchè, navigando nel vostro sito, ho visto che vi occupate di spiagge e mi avete mandato una mail con la lista degli accessi nei lidi italiani e una mail per far sentire la nostra voce con il Comune di Giulianova (in Abruzzo appunto!). Speriamo che la situazione cambi presto...
Vi salutiamo affettuosamente e vi ringraziamo da parte del nostro cucciolo per quello che state facendo per i nostri amici pelosi!
Sara, Davide e Vito - 25 luglio 2007AGGIORNAMENTO: spiagge accessibili presenti in Abruzzo, anche a Giulianova
Volevo porre alla vostra attenzione una cosa schifosa vista su internet riguardante le spiagge di un paese della Puglia, precisamente Carovigno. In allegato ti ho inserito la pagina del sito della città dove annunciano la bandiera blu per le spiagge della zona vantandosi addirittura del divieto di portare cani in spiaggia... Sono un po' rimasta senza parole. ti posto anche il link del sito... http://www.comune.carovigno.br.it/servizi/notizia.php?id=225
Quest'anno abbiamo deciso di andare in montagna con la nostra amatissima Helly [l'anno scorso le è "toccato" andare in Sardegna! ;-) ]
Da una mail di Laura, 27 luglio 2007
Ecco l'articolo di cui parla Laura:
Assegnata a Carovigno la Bandiera BLU
La Fee (Fondazione per l'educazione ambientale) ha assegnato ad Carovigno e alle sue spiagge la Bandiera Blu 2007. La Città potrà fregiarsi del prestigioso riconoscimento assegnato in base a rigorosi controlli. La Bandiera Blu delle spiagge viene assegnata, infatti, per la qualità delle acque, della costa, dei servizi, misure di sicurezza ed educazione ambientale. La Città di Carovigno è una delle quattro località pugliesi (due in meno dello scorso anno) ad aver ricevuto questo riconoscimento. Il Sindaco di Carovigno, Vittorio Zizza, ha appreso la notizia nel corso della Presentazione delle Bandiere Blu 2007 che si è tenuta a Roma presso la sala conferenze del Ministero dei Trasporti. Un riconoscimento che conferma Carovigno tra le regine delle località balneari.«Ci siamo rimboccati le maniche e grazie al lavoro della giunta e di tutti i collaboratori del Comune abbiamo presentato una vera e propria radiografia della Città sotto tutti i punti di vista; ambientale, turistico e culturale. Evidentemente abbiamo fatto un buon lavoro visto che la commissione ci assegnato il riconoscimento tanto caro alla nostra bella Città. Siamo davvero felici per questo riconoscimento che conferma Carovigno tra quelle che hanno coniugato lo sviluppo con la tutela dell’ambiente e del territorio. Questa Bandiera ci impegna a lavorare sempre con maggiore impegno per migliorare i servizi offerti ai carovignesi e ai turisti. Numerosi e rigorosi i controlli che vanno dall’assoluta validità delle acque di balneazione alla totale assenza di scarichi di acque industriali e fognarie nei pressi delle spiagge. Importante per l’assegnazione è anche l’elaborazione da parte dei Comuni di un piano per eventuale emergenza ambientale, di un piano ambientale per lo sviluppo costiero (servizi igienici in numero adeguato nei pressi della spiaggia, collocamento di salvagenti ed imbarcazioni di salvataggio, assoluto divieto di accesso alle auto sulla spiaggia, assoluto divieto di campeggio non autorizzato, divieto di portare cani sulla spiaggia, facile accesso alla spiaggia), la presenza sulle spiagge di contenitori per rifiuti in numero adeguato e la costante pulizia degli arenili e una continua sensibilizzazione per la raccolta differenziata.
Dobbiamo proprio dire che a Carovigno hanno inteso le direttive al contrario, per quanto riguarda l'accesso ai cani (V. ns articolo sulle spiagge Bandiera Blu)... e purtroppo la bandiera l'hanno avuta ugualmente, accesso ai cani o meno. Peccato. Tutti noi andremo in vacanza altrove.
Termoli e Campomarino, tutto il litorale - L'intero litorale molisano si è guadagnato (non so come) anche quest'anno la bandiera blu, ma tra i principi della spiaggia c'è l'espresso divieto di condurre il proprio amico a quattro zampe in spiaggia. Perchè? Non abbiamo anche noi proprietari di cani il diritto di portarli con noi sulle spiagge? Sporcano? Ci sono essere umani cosiddetti civili che fanno cose di gran lunga peggiori e inenarrabili del lasciare qualche escremento sulla sabbia (posto che la sottoscritta si premunisce sempre di ripulire laddove la mia Lilly sporca). Danno fastidio? Anche i bambini con i loro schiamazzi e i loro giochi danno fastidio alzando polveroni di sabbia che puntualmente finisce addosso ai poveri malcapitati vicini di ombrellone, per non parlare delle buche che scavano con perizia ingegneristica senza che i solerti (si fa per dire) genitori si premuniscano di riempire quando vanno via. La spiaggia diventa un percorso ad ostacoli tra palette e voragini, piccoli demonietti urlanti che corrono senza badare a chi travolgono schizzando acqua ovunque, nemmeno una mandria di bisonti inferociti sarebbe capace di simili disastri e baccano e poi io non posso portare il mio cane in spiaggia!?! Continuiamo a definirci civili ma per cosa poi? Perchè siamo stati capaci di conquistare ogni spazio su questa terra usurpandolo a chi lo occupava con ogni diritto concessogli con l'esitenza data ad ogni essere vivente dallo stesso Dio che preghiamo e osanniamo con l'ipocrisia di cui solo l'umana natura è capace? E' una vergogna!!!
Da una mail di Patrizia V., 30 luglio 2007
Anche a Termoli la possibilità che dà la FEE di accogliere cani in spiaggia è stata ignorata. Abbiamo contattato il Comandante della Capitaneria di Termoli, il quale ci ha inviato un'ordinanza che ci mostra che nel Molise il divieto assoluto non c'è, ovvero si dà facoltà di attrezzare spazi dove possono accedere cani al di sotto di 7 kg (così come la vecchia ordinanza abruzzese e quella vecchissima pugliese). Abbiamo quindi contattato il Comune di Termoli a maggio 2007, facendo richiesta formale di apertura di un tratto di litorale ai nostri amici e mandando il ns regolamento-tipo, ma sinora non abbiamo avuto riscontro. Attendiamo buone nuove da questa zona "difficile".
Porto San Giorgio (AP) - Quest'anno ho avuto la fortuna di avere a disposizione una casa a Porto San Giorgio per il mese di agosto. Avendo una pinscherina di 15 mesi e volendo portarla con me, pregustavo già lunghe passeggiate sulla spiaggia con lei. Ho scritto una mail al comando dei vigili urbani del posto per sapere quali spiagge libere o a pagamento potessi frequentare. Questa è stata la sollecita risposta: "Nella spiaggia di Porto San Giorgio non sono previsti tratti nei quali i cani possono accedere. Distinti saluti".
Non ho parole: primo per la perentorietà della risposta (firmata dal comandante), secondo mi sorge una domanda: esistono multe giustamente salate per contrastare l'abbandono dei cani in estate ma nessuno ha pensato che se facilitassero l'accoglienza dei cani nei luoghi di villeggiatura certamente buona parte del problema sarebbe risolto ? Grazie per l'attenzione e un saluto da Anna (che andrà certamente al mare con Lilli !!!!) - 6 agosto 2007
Oggi abbiamo telefonato alla Capitaneria di Porto di Pescara per avere chiarimenti sull'accesso dei cani in spiaggia: un po' di confusione nell'operatore che prima ha citato un'ordinanza regionale (fino a 7 Kg ok) poi ci comunica che in spiaggia libera permane il divieto per tutti i cani e gli animali di "affezione" (? se non ho capito male) infine conclude che nello stabilimento balneare decide il proprietario dello stesso.
Paola con Pongo - 9 agosto 2007
Capita spesso che chi deve dare le info è non sia in grado di darle correttamente. L'Ordinanza in verità ammette da qualche tempo anche cani oltre i 7 kg.
E' una vergogna che non posso portare a fare una passeggiata lungo mare il mio minuscolo cagnolino, quest'estate una signora veniva in spiaggia con un cucciolo di 2 mesi avrà pesato nemmeno 1 kg, alcune persone si sono lamentate con il bagnino per la presenza del cane che tra l'altro dormiva sempre, il comune di Lignano Sabbiadoro (UD) non fa niente per gli animali non hanno neppure uno spazio verde per correre e' una vergogna lo dicono tutti quelli che amano gli animali. Lignano dovrebbe rispettare anche gli animali e creare come promesso una spiaggia per loro e per i loro padroni ma non alle foci del tagliamento o dove passano le imbarcazioni !
Anonimo - 29 novembre 2007
AGGIORNAMENTO: spiaggie fruibili in zona! Buona bauvacanza!
Salve mi chiamo Francesca e abito a Massa. Da 4 anni in famiglia si è aggiunto Strike, un barboncino nano amante di mare e montagna. Ovviamente passare giornate al mare insieme qui tra Marina di Massa e Ronchi è praticamente impossibile, non ci sono spiagge per cani e l'unica spiaggia dove si puo portare a fare il bagno è aperta dalle 7 alle 8 e dalle 19 alle 20 e solo per un tuffo e via!!! Per fortuna a fine stagione riesco a portarlo in spiaggia, anche se non potrei, insieme ad altri padroni e cani, uno di questi giorni troverete la notizia di una mega multa ad almeno 20 padroni di cani. E senza contare che a Massa non c'è nemmeno un parco dove posso portare Strike a correre un pò e fare sempre e solo passeggiate... E' deprimente, e pensare che basta andare a Pisa per trovare aree di sgambatura, una semplice rete chiude un pezzo di parco, difficile da fare, eh ?
Francesca, con Strike - 29 novembre 2007
Ciao, questo è Spillo in completo relax a Marina di Massa, purtroppo però questo può accadere solo fuori periodo balneare, anche se la spiaggia è libera e non gestita da stabilimenti balneari. Mi spiace molto che in tutta Italia ci siano così poche spiagge aperte ai cani, non siamo tutti vuncioni che lasciano “ricordini” del passaggio del loro cane e soprattutto a volte danno meno fastidio i nostri amici a quattro zampe piuttosto che chi lascia sacchetti di pattumiera, mozziconi di sigarette, pannolini sporchi e altro sulla spiaggia, perché allora non controllare anche le persone??? Ti autorizzo a mostrare la foto sul tuo bel sito!
Cristina - 7 luglio 2008
AGGIORNAMENTO: Dogwelcome ha organizzato una petizione, molto partecipata, grazie alla quale finalmente anche Massa ha aperto l'accesso ai cani in spiaggia.
Estate 2007, mi trovavo a passare per una spiaggia libera di Budoni (NU), in Sardegna, con il mio cane Vanda e trovavo un cartello del comune che avvisava che per effetto di una delibera comunale era vietato inoltrare il cane in pineta e in spiaggia. Se qualcosa è cambiato nel 2008, non so; comunque non è un caso isolato, a me si è tolta la voglia e il piacere di portare il mio cane con me nonostante sappia, come è già successo nell’estate 2006, che in pensione soffre - gli restano i complessi di abbandono e la voce rauca per sempre. Avrei tante altre cose da dire sui campeggi e gli alberghi, che non mi basterebbe lo spazio... Saluti a tutti !
Nando, 17 aprile 2008
Livorno: Spiagge per cani o immondezzai? A parlare è una persona che quando andava al mare e gli passava un cane vicino oppure gli si scuoteva perché bagnato rimaneva indignata e con la bocca un po’ storta... Adesso capisco perché i padroni dei cuccioli sono costretti a portare le povere bestiole in posti dove non è consentito andare.. Domenica mi sono imbattuta con il mio cane nelle due uniche spiagge dove è possibile portarlo... La spiaggia poco dopo il fiume è orrenda, con un fiumiciattolo di bottino che la percorre e sprovvista di qualsiasi cosa.
Dell’altra, dopo l’hotel Universal, non ne parliamo neppure: un manto di sassi pungenti e l’unico pezzetto di spiaggia era ricoperto da alghe puzzolenti... Ora, persona inesperta come me, da poco proprietaria di un cane, porgo una domanda: chi ci deve pensare a provvedere per sistemarle? Penso che la maggior parte delle persone che possieda un cane abbia diritto ad andare al mare in santa pace con il proprio cucciolo, non pretendendo spiagge kilometriche e lussuose ma solo dignitose e accessibili!
Elisa Savi da: il Tirreno — 13 maggio 2008 pagina 04 sezione: Livorno
Sto aspettando che anche la Sardegna, soprattutto la parte di Olbia, si regolarizzi mettendo a disposizione qualche pezzettino di costa anche per i nostri amici quadrupedi. Ho notato comunque che se ci chiamassimo Valeria Marini o Anna Falchi, anche sulle spiagge super proibite della costa smeralda (spiaggia Cala di Volpe, Celvia, Liscia Ruja etc.......(con tanto di cartello vietato l'accesso ai cani) ...Avremmo avuto la possibilità (come invece è permesso a loro) di vedere girellare indisturbati gli animaletti !!! Come fra gli umani esistono animali di serie A e di serie Z... Che schifo!!!!!
Anonimo, 27 giugno 2008
Obiettivo raggiunto (V. sopra! ;-) )
Buongiorno, Siamo Francese e durante l'estate andremmo in Sardegna à San Teodoro. Abbiamo gia chiedo l'ufficio del turismo, e sappiamo gia chei cani non sono ammesso sulla spiaggia di San Teodoro. Pero o trovatto il vostro sito internet et sarremo interessatto nella vostra lista spiage. Per favore grazie di mandarla, vorrei andare sulla spiagia con la mia Cavalier King Charles senza avere un amenda di 2000 € ! I vacanze sono anche per lei... La ringrazie tanto, Géraldine
PS : Scuzi per il mio italiano...non ho avuto curso di Italiano, sono solo impiegando...
AGGIORNAMENTO: Come avrete potuto leggere sopra, la situazione è stata risolta, grazie alla benevolenza della Giunta Regionale che ha dato parere positivo alla richiesta formale inviata da Dogwelcome.
Ma possibile che a Francavilla al mare (CH) non posso portare il cane da nessuna parte...in spiaggia, nei negozi, nei ristoranti...e non esistono aree cani... Io vivo a Milano e ci sono più aree cani che bar...
Anonimo, 3 luglio 2008
Vasto (CH), riserva di Punta Aderci: "ovviamente" vietato l'accesso ai cani, anche al guinzaglio. Invece moto, auto, biciclette, bambini ululanti, adulti che si accoppiano e lasciano i loro ... rifiuti di ogni genere, noleggio canoe, laghetti artificiali, rifiuti tossici delle circostanti industrie ecc. ... E' tutto "naturale" da preservare nella riserva, eccetto il cane ... Fa la cacca e forse abbaia...
Ah ! Gravissimo...
Anonimo, 3 luglio 2008
AGGIORNAMENTO: presenti tratti di spiaggia frequentabili anche in quella zona :)
Buon giorno, vi contatto perché sto disperatamente cercando un albergo a Jesolo che ospiti anche i cani. Chiamando in più posti la risposta è sempre la seguente: si accettiamo i cani ma non possono accedere alla spiaggia. Ma come è possibile solo proporre una sistemazione del genere!?! Vi chiedo quindi se avete la possibilità di fornirmi una sorta di elenco, o comunque di indirizzarmi presso un ente o anche un numero verde così da poter fare le vacanze (a questo punto in qualunque zona d'Italia) con la mia cagnolina. Grazie e a presto, Maria - 4 luglio 2008
Detto, fatto !! :-)
Un grande vaffa a chi non ci permette di portare i nostri animali al mare....Alla fine basta solo il buon senso, delle regole applicabili a tutti. Non facciamo forse il bagno in un mare inquinato da tutto, pipì, assorbenti e quant'altro ci si voglia aggiungere? E' inutile fare una politica sull'abbandono quando non ci sono strutture ricettive (pensa agli stranieri che hanno tutt'altra cultura dalla nostra).....Inutile dire che alle vacanze l'italiano non rinuncia, crisi o non crisi, costi quel che costi, ma il cane diventa un problema portarselo dietro....Avete mai pensato a quanti soldi costa un cane e quanti ne vengono venduti? Con la stessa facilità vengono abbandonati...
Alessandra, 12 luglio 2008
Buongiorno e complimenti per il sito. La nostra mi sembra di capire è una storia comune, forse ancora troppo per essere nel 2008.
Il nostro problema è portare in vacanza con noi i nostri 3 ragazzi (cagnolini di taglia media). Abbiamo disdetto la prenotazione per la Sardegna perchè tutte le spiagge sono vietate.
Gabriella T. - 14 luglio 2008
Salve, mi trovo a Solanas in provincia di Cagliari, e mi hanno detto che non possiamo stare in spiaggia con il nostro cane...
Luca G. - 15 luglio 2008
Mi chiamo Anita e sono brasiliana, ho sempre avuto dei cani in Brasile, di taglia grossa e li ho sempre portati in spiaggia, intendo a Rio de Janeiro, e la gente mica fa una tragedia, anzi!!! Purtroppo in Italia, devo dire che non ci riesco a trovare delle spiagge che accettino i cani... Vorrei gridare ad alta voce: Signori Sindaci, e uomini e donne di vita infelice ! Gli esseri umani sono molto più sporchi... Lasciano di tutto in spiaggia: la bottiglia d'acqua, la crema solare, i chili di prodotti per i capelli, la pipi ecc... Gli animali al massimo lasciano i peli che sono prontamente portati via... In Italia la gente è incentivata ad abbandonare gli animali !!! Una vergogna !!! Ho sempre portato il mio cane in montagna senza nessun problema, vediamo questa volta al mare come sarà, dalle mie parti la burocrazia è tanta che ho lasciato proprio perdere !!!
Anita, 18 luglio 2008
Mi rivolgo a Voi perchè non riesco a comprendere la situazione della regione Campania. Ho un cane e vado a trascorrere le ferie in provincia di Napoli, non sono riuscita a recuperare l'ordinanza balneare, nessuna spiaggia risulta accessibile ai cani...
Cordialmente,
Giulia Mori - 18 luglio 2008
AGGIORNAMENTO: anche la Campania ha aperto i suoi tratti dedicati a chi conduce un cane :)
Villasimius (CA) è una località della Sardegna splendida, e già dal periodo di Maggio fino a Settembre inoltrato, la popolazione turistica aumenta in numero impressionante. Bhè... con tutta 'sta gente in ferie, che viene da ogni parte dell'Europa, non c'è un angolo, e dico UN ANGOLO nè del centro abitato, nè tantomento delle tantissime spiagge e calette, che accolga i nostri amici pelosi. Sono senza parole. Proprio posti come questi dovrebbero OBBLIGATORIAMENTE avere delle aree destinate agli amici animali, un pezzetto di spiaggia, un ristorantino, una piazzetta. Non sono luoghi comuni, si tratta di luoghi affollatissimi di villeggianti che hanno diritto a seguire il padrone. Delusa.
Laura - 31 luglio 2008
San Benedetto del Tronto (AP): Mi mancano parole per descrivere la rabbia che ho. Ho visto un servizio in tv sulla spiaggia, praticamente un "paradiso per Fido": siamo partiti da Roma per passarci la giornata di ferragosto, ma dopo tre ore di ricerche e domande abbiamo trovato un rettangolo di sabbia recintato senza possibilita fare il bagno !!!
Siamo molto delusi e ci sentiamo presi in giro.
Oksana e Tyson - agosto 2008
REGIONE MARCHE, ANNO 2009: DI MALE IN PEGGIO !!!
Divieto dell’autorità portuale, ma il Comune chiede una deroga - Spiaggia proibita per i cani
Falconara - Spiaggia vietata ai cani con un mese e mezzo di anticipo per ordine dell’Autorità Portuale, ma il Comune si attiverà per il ripristino della deroga concessa in passato. Da sabato 4 aprile - fa sapere l’amministrazione cittadina - sarà in vigore il divieto di accesso permanente ai cani per tutto il tratto di litorale dal confine con il comune di Ancona fino al fiume Esino”. “Nell'ordinanza 07/2002 dell' Autorità Portuale di Ancona – precisa il Comune – viene prescritto il divieto per tutto l'anno di condurre sull’arenile cani o altri animali, anche se provvisti di museruola, fatta eccezione per i cani guida per non vedenti e per i cani in possesso di brevetto per il soccorso in acqua. Da sopralluogo diretto si è riscontrato che sui litorali di Senigallia e Montemarciano non ci sono cartelli di divieto di accesso ai cani, in quanto i suddetti comuni non ricadono sotto l'Autorità Portuale. Al contrario invece nella spiaggia di Palombina Nuova di Ancona permane il divieto assoluto senza date. A Falconara vi era il divieto dal 15 maggio al 15 settembre, in forza di una deroga rilasciata dall'A.P. al Comune una decina di anni fa, ma non più rinnovata dal 2002”. A seguito delle segnalazioni e delle richieste giunte dagli organi competenti di vigilanza e controllo del litorale falconarese, il Comune modificherà i segnali di divieto di accesso ai cani sulla spiaggia, ampliando tale interdizione all'intero anno, ma contestualmente invierà “richiesta all'A.P. per la deroga al divieto permanente dal 1 ottobre al 30 marzo, ovvero per i 6 mesi della stagione invernale”.
Fonte: Il Corriere Adriatico - 4 aprile 2009
Mi chiamo Stefano e Vi scrivo da Bergamo. Anche quest' anno, come del resto da molto tempo, io e la mia famiglia, abbiamo deciso di trascorrere le vacanze in Sardegna e più precisamente a Budoni (OT). Siccome da qualche mese ho acquistato un cucciolo di American Staffordshire Terrier (SANO, EQUILIBRATO e MOLTO DOCILE), abbiamo deciso di portarlo in vacanza, anche perchè il mio bambino di tre anni ci si è già affezionato. Ieri 25/3/09 ho contattato il comando dei vigili urbani del posto chiedendo informazioni riguardo l'ingresso dei cani alle spiagge, specificando la mia completa responsabilità per qualsiasi danno e/o fastidio creato dal cane a terzi. La "dirigente" me lo ha vietato categoricamente minacciando anche di farlo portare via dall' accalappiacani. Concludo la telefonata deluso e sconcertato dalle risposte e dal modo in cui mi venivano esposte.
Stefano - marzo 2009
Buongiorno, sono Fabio, il "papà" di Rumy un boxerino tigrato di 6 anni.
Sono alla ricerca di spiagge libere dove poter portare il mio peloso a fare il bagnetto, ma a quanto pare in Sicilia siamo al medio evo!!!
Negli gli ultimi 5 anni ho passato le vacanze estive fra Corsica (un sogno per i cani) e Salento (situazione accettabile), quest'anno per motivi economici vorremmo sfruttare la casa di alcuni parenti vicino a Palermo e cercando info sulle varie località balneari ho trovato questo articolo: "Spiagge… da cani" link: http://www.agrigentoweb.it/spiagge-da-cani_10844/
Mi sono davvero imbestialito nel leggere certe frasi di questa persona IGNORANTE, ad esempio:
"...a Mollarella, invece, chi vuole, può portarsi liberamente il cane e fargli prendere il sole assieme a teneri bambini a piedi nudi e ad adulti compiaciuti, tutti insieme appassionatamente! E’ uno scempio!"
oppure:
"La prossima volta che vedi il tuo vicino e il suo cane pronti per un bagno a mare, non preoccuparti di dirgli chiaramente NON E’ CIVILE A QUESTE CONDIZIONI, stai tranquillo, non si offende. L’offeso saresti tu, l’offesa sarei io, offesi insieme dall’ipocrisia di non riuscire a dire ciò che si pensa ad alta voce."
In effetti alcune cose ad alta voce le vorrei dire anche io a questa persona....ma non è il caso!!! Vi prego di diffondere quanto scrive questa persona e far capire che probabilmente non siamo tollerati neanche in Sicilia... che tristezza!!! Tanti soldi spesi in campagne contro l'abbandono dei cani e poi!?!!?!? Dove li portiamo?!?!? Io non voglio passare le mie vacanze al mare lacsciando Rumy a casa, non sarebbero vacanze! Perchè siamo costretti a sentirci fare delle lezioni di civiltà da persone che hanno nell'abusivismo edilizio un punto di forza?! Si indignano per i cani in spiaggia ma non fanno niente per le case costruite a 20 metri dalla valle dei templi? Ah dimenticavo...sono siciliano anche io... Vi ringrazio per lo splendido sito
Cordiali saluti Fabio C. - 12 luglio 2009
Ciao! Grazie ancora per le informazioni! Purtroppo quando ho ricevuto la vostra mail la prenotazione dell'alloggio era già stata fatta e non ho potuto cambiare destinazione.
Rientro oggi da una settimana in vacanza a San Teodoro in Sardegna dove è tolleranza zero su tutte le spiagge. Abbiamo avuto molte difficoltà a trovare spiagge dove Bessy, la mia simil Parson di 8 kg, potesse stare sotto l'ombrellone con noi e comunque quasi sempre lontana dall'acqua e con rischio multe e liti con i villeggianti. Alla spiaggia Isuledda siamo riusciti ad accedere il primo giorno alle 18.30 circa, siamo però passati dall'accesso di una sorta di villaggio vacanza e comunque non sembra una spiaggia molto frequentata per via delle numerose alghe, Bessy è rimasta libera.
A Budoni l'accesso dei cani è consentito solo in pineta, lontano dall'arenile. Al km 253 della Sp 125 (credo cmq è la litoranea) c'è la località di Matta e Peru, la spiaggia non è grande ma di sabbia bianca e acqua azzurra, e vi si accede da una stradina sterrata che finisce in una pineta, il parcheggio e l'ingresso non sono controllati e non c'è nessun cartello di divieto, noi siamo andati tre volte e non abbiamo avuto problemi, all'ora di pranzo quando i villeggianti si allontanavano siamo riuscite a fare il bagno e giocare, il resto del tempo è rimasta sotto l'ombrellone.
Altra spiaggia in cui siamo riusciti ad entrare e stare insieme sotto l'ombrellone, ma senza fare il bagno è stato Cala Ginepro dove non ci sono cartelli di divieto. In generale l'accesso alla spiaggia, sia a nord di San Teodoro che a sud verso Orosei e Cala Gonone, è quasi sempre controllato dal parcheggiatore del comune che, dalle 8 alle 19.00, prontamente ricorda che i pelosi non possono entrare per via dell'ordinanza comunale, non sempre correttamente indicata.
Emanuela A. - 13 luglio 2009
Gentili signori, sono vari anni che vado in Sardegna precisamente a PALAU. L’anno scorso abbiamo preso io, mio marito e i miei due bimbi, una bellissima cagnetta di nome Alba e per non lasciarla a casa, abbiamo optato per il posto ponte in nave.
All’arrivo ci hanno detto che il cane era assolutamente vietato portarlo in spiaggia, così per molti giorni lo abbiamo lasciato a casa tornando per portarlo fuori. Negli ultimi giorni di Agosto abbiamo provato a portarla con noi in una spiaggia poco frequentata e dove non c’è il cartello di divieto, e ci è andata bene, la nostra cagnetta è riuscita a fare il bagno (quando c’era poca gente) e devo dire che la gente è stata molto carina, molti venivano ad accarezzarla e si divertivano quando faceva il bagno (è un Golden Retriver bravissima per cui potete capire quanto ami l’acqua). Ovviamente abbiamo seguito alcune regole essenziali e cioè gli facevamo fare i bisogni prima di andare in spiaggia e se proprio capitava qualche disguido eravamo pronti per raccogliere tutto! Era tenuta al guinzaglio sotto l’ombrellone con la sua ciotola dell’acqua, e liberata quando la spiaggia era poco frequentata.
Nel viaggio di ritorno abbiamo parlato con alcuni padroni di cani (mi sono stupita da quanto era piena la nave) che hanno preso delle multe salatissime perché portavano i cani in spiaggia anche a ore in cui era poco frequentata. A quel punto io e mio marito, non avendo avuto problemi, ci siamo sentiti molto fortunati nel non avere preso multe.
Sonia Luciano - 15 luglio 2009
Sono assolutamente d'accordo che sia giusto (e piacevole e gratificante) portare il cane in vacanza come scrivete sul vs. sito.
Infatti anche quest'anno siamo andati in vacanza a Vieste, come gli anni scorsi, per scoprire quello che c'e' scritto sul vs. sito: non si puo' portare il cane in spiaggia. Uno dei motivi per cui andiamo a Vieste era proprio l'accesso dei cani in spiaggia. Io, che ho una meticcia di cane lupo di 15 kg, buonissima, e che la portavo in spiaggia solo alla sera dopo le 19, mi sentivo piu' colpevole che se avessi portato un leone affamato.
Non parliamo poi di quando ho fatto un week-end in maggio a Cattolica, ccon una spiaggia semivuota, in ultima fila con il cane nascosto sotto il lettino. Pazzesco......
Ma e' mai possibile che si facciano le campagne contro l'abbandono e poi chi si porta il cane in vacanza sia trattato come un criminale? Possibile che non sia un obbligo destinare una percentuale di spiaggia (ad esempio il 5% o il 10%) all' accesso ai cani? Chi non li vuole andra' nel restante 95%...
Paolo Faroni - Virgilio (MN) - 15 luglio 2009
Buongiorno, la Signorina Alessia Ventura è stata fotografata in spiaggia con il suo cagnolino (Milano Marittima alla spiaggia Mare Pineta) e non mi risulta che tale spiaggia abbia l'accesso ai cani. Non trovo assolutamente giusto tale differenza di comportamento nei confronti delle persone comuni. O si puo' scendere in spiaggia con il cane oppure non si può. Anche a me piacerebbe molto passare le giornate in spiaggia sotto l'ombrellone con il mio cagnolino invece di doverlo lasciare in casa per poter fare un tuffo al mare...
Grazie, EM - 15 luglio 2009
Buongiorno, mi chiamo Elisa, ho un boston terrier (cane da compagnia) e in settembre mi dovrei recare in Sardegna precisamente a Stintino. Ho telefonato in comune e mi hanno detto che non posso portare il mio cane in spiaggia, neanche in quelle libere!
Elisa - 6 aprile 2010
Sono una utente e turista delle spiagge di Dongo, prov. di Como, ormai da tanti anni. Le spiagge di Dongo ritengo siano le più belle e tranquille di tutto il lago di Como. Anzi, non ci sono tante spiagge dove il turista o cittadino comune possa andare a passare una giornata con la famiglia, senza dover pagare, già che una gran parte delle spiagge del lago di Como sono private.
Il problema è che la mia famiglia e composta anche di un cane, Lucy, che portiamo con noi, sempre.
Nella torrida domenica passata, stavamo lì, in questa bella spiaggia, gratis, tranquilla, rilassante, quando un vigile urbano dal suo motorino ci dice che i cani nella spiaggia non possono stare…!
Come mai…? E adesso dove andiamo? Gli anni passati non esisteva questa nuova “regola” , perché non possiamo anche noi, possessori di cani godere tranquilli di queste spiagge? Non ci sono i cartelli o gli avvisi che i cani non possono entrare nelle spiagge, ma dove siamo? Nei mari del sud, nelle migliore spiagge del mare della italia dove i nostri amici a quattro zampe non sono ammessi da nessuna parte, e fanno diventare le vacanze dei padroni un incubo…?
Domande queste che ci siamo fatte, e come noi tanti altri turisti e utenti delle spiagge di Dongo che erano accompagnati ieri con il proprio cane. Io, spero tanto, che altri cittadini e turisti, non solo italiani, anche stranieri che scelgono fare le loro vacanze a dongo perché “diverso” da tutti gli altri luoghi italiani, nella mia stessa situazione possano far arrivare l’indignazione vissuta ieri, e così, trovare una soluzione, giusta per tutti. Ci sono tanti modi di regolarizzare il accesso dei cani in spiaggia, per esempio con distributori di sacchetti per le deiezioni dei cani, cosi che il padrone è obbligato a raccogliere e lasciare pulito il posto. Sono certa che si possa trovare una soluzione, adatta a tutti.
Queste e le altre migliaia di mail ricevute hanno tutte avuto risposta da parte nostra ovviamente, se contenevano una richiesta di info o una qualsiasi domanda inerente il tema.
Lo stagno vicino alla spiaggia di Lu Postu, Arzachena (SS)
Quando la Sardegna era 100% vietata non restava che scegliere situazioni del genere :-(
La Gallura è una delle (tante !) zone in cui abbiamo organizzato una petizione o una richiesta formale ai Comuni per l'apertura di una nuova spiaggia con accesso ai cani ed abbiamo ottenuto i risultati sperati, anche se è stata davvero dura.
Altri approfondimenti:
Il primo bagno con Fido: come fare?
Le spiagge Bandiera Blu UE e la battaglia di Dogwelcome
Cosa serve portare per andare in spiaggia con il cane?
Tutte le spiagge per cani
Vi auguriamo una buona vacanza al mare con il vostro quattrozampe!
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