Passeggiata e bagno con il cane in Val di Fumo

Questa escursione offre davvero tutti gli aspetti di ciò che si considera una favolosa gita in montagna: laghi alpini, viste sulle alte cime, torrenti, pascoli, macchie boschive, natura rigogliosa e aria pura. 

Come arrivare in Val di Fumo: dalla zona nord del Lago d'Idro si prende la Strada Statale 237 in direzione nord. Una volta giunti a Creto si svolta in direzione Bersone e poi Daone. Si prosegue sulla SP 27 lungo il fiume Chiese in Val Daone sino a costeggiare il lago artificiale di Malga Boazzo, che vedete nella prima foto. 
Da sapere, eventualmente per una seconda gita da queste parti: al lago di Malga Boazzo si può visitare la Cascata del Leno, che si raggiunge da Malga Boazzo, sull'altra sponda rispetto alla strada provinciale. A nord del lago, invece, il sentiero che porta in breve tempo alle cascate di Danerba. Potete vedere entrambe le cascate ed i sentieri per raggiungerle nella mappa qui sotto.

Proseguendo si giunge alla diga del lago artificiale di Malga Bissina che vedete nella seconda foto (vi è presente un bar ristoro), accanto alla quale parte il sentiero SAT 240 che vedete chiaramente segnato in marrone tratteggiato nella mappa qui sotto e che costeggia il lago, riportandoci a nord accanto al fiume Chiese. Da qui inizia la val di Fumo, a partire dalla Malga Breguzzo, che dista circa 3 km dal lago.
Dalla Malga Bissone, nei pressi della diga, la passeggiata dura 2 h circa (andata), percorre 6,5 km circa, e copre un dislivello di circa 180 mt. 

Volendo, è possibile costeggiare il lago in auto sulla strada sterrata (percorso 240) da Malga Bissina a Malga Breguzzo. In questo modo si dimezzano il tratto da percorrere a piedi ed ovviamente il tempo di percorrenza.   

La camminata in Val di Fumo scorre su entrambi i lati del fiume Chiese, è facile ed è adatta anche ai bambini, e prosegue sino a raggiungere il rifugio Val di Fumo, a 2000 mt slm. 

La Val di Fumo è una spettacolare valle alpina adattissima per bellissime passeggiate con il cane, che potrà anche, nella bella stagione, saltellare nelle (fredde) acque turchesi del fiume proveniente dal ghiacciaio dell'Adamello.

Da sapere: prima dell'inizio del sentiero 240 e della diga c'è un bivio: la strada a destra porta al parcheggio dal quale si dipana il sentiero verso il Lago di Copidello, un piccolo lago alpino anch'esso godibile per un'ulteriore gita da queste parti. A sinistra, invece, il Lago di Campo, altresì facilmente raggiungibile con una breve passeggiata. Trovate tutte le indicazioni ben chiare nella mappa qui sotto.

PRESENZA DI ACQUA POTABILE: SI, a inizio e a fine percorso